Cresce a 295 il numero di località eccellenti nell'entroterra italiano.
5 nuovi borghi sono stati certificati con la Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, marchio di qualità turistico-ambientale: sono Ardesio (BG) e Limone sul Garda (BS) in Lombardia, Diano Castello (IM) in Liguria, Montalto delle Marche (AP) nelle Marche e Bassano in Teverina (VT) nel Lazio.
Le Bandiere Arancioni sono luoghi dove la qualità dell’accoglienza, la sostenibilità ambientale, la tutela del patrimonio artistico e culturale si uniscono per regalare un’esperienza di viaggio autentica. Piccoli centri che accolgono i viaggiatori grazie a comunità ospitali che, con impegno ed entusiasmo, mantengono vive le tradizioni, tutelano il patrimonio locale e animano i territori attraverso l’organizzazione di eventi e manifestazioni.
Touring Club Italiano, porta avanti l’iniziativa Bandiere Arancioni, la prima in Italia dedicata ai borghi, da oltre 25 anni. Le località certificate in Italia oggi sono 295 e rappresentano l’8% delle oltre 3.500 candidature analizzate.
Scopriamo qualche dettaglio in più dei nuovi Comuni.
Ardesio (BG)
Un borgo montano autentico e con un forte legame con le tradizioni locali, situato in alta Val Seriana e posto sulla sponda sinistra del fiume, immerso nelle Prealpi Orobie.
Da non perdere:
- il Santuario della Madonna delle Grazie, esempio di arte barocca;
- le chiese come la parrocchiale di San Giorgio, la chiesa di San Pietro e quella dei Disciplini;
- il Museo Etnografico dell’Alta Val Seriana che analizza il rapporto secolare tra il territorio e le attività della popolazione della valle;
- sentieri e cammini come l'Anello delle Orobie, piste ciclabili come la Ciclabile Alta Valle Seriana e la frazione di Valcanale con il suggestivo lago.
Tra i prodotti tipici, il Crudo del Botto, un prosciutto crudo di alta qualità e il Formai de Mut che riflette la ricca tradizione casearia della Val Seriana.
Tra gli eventi, la Festa dell'Apparizione (23 giugno) che celebra il miracolo della Madonna delle Grazie con una solenne processione e Ardesio DiVino (agosto), un festival enogastronomico che celebra vini e prodotti tipici.
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Bassano in Teverina (VT)
Posto al confine tra il Lazio e l’Umbria, Bassano in Teverina è un piccolo borgo la cui parte più antica poggia su uno sperone tufaceo di forma allungata, in posizione dominante rispetto alla sottostante valle del Tevere.
Da non perdere:
- il centro storico, borgo antico caratteristico e tipico, dove camminare in tranquillità tra i vicoli e scoprire anche numerose botteghe artigiane;
- la torre dell’orologio con il campanile nascosto, un caso unico;
- le chiese, come quella dell'Immacolata, quella di Santa Maria dei Lumi, quella dei Santi Fidenzio e Terenzio e quella della Madonna della Quercia;
Tra le manifestazioni più importanti del borgo segnaliamo: la Festa patronale dei Santi Fidenzio e Terenzio (fine settembre), il Presepe Vivente tra fine dicembre e inizio gennaio e la rassegna di cinema all’aperto in estate.
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Diano Castello (IM)
Il paese è situato su una verdeggiante collina che domina la piana costiera, a pochissimi chilometri dal mare, con un clima temperato e salubre. Splendidi e secolari uliveti ornano le terrazze a face, in termine dialettale ligure, che lo circondano.
Da non perdere:
- il centro storico in cui si respira intatta l’atmosfera dell'antico borgo fortificato;
- la loggia municipale decorata;
- piazza Matteotti con la parrocchiale di San Nicola da Bari;
- le caratteristiche Lone, cisterne sotterranee dove raccogliere l’acqua piovana e conservarla come riserva idrica in caso di necessità.
Tra i prodotti tipici spiccano l'olio e l'ottimo vino Vermentino. Tra le manifestazioni che animano il borgo, , la festa medievale Castrum Diani (settembre) e il Premio Vermentino (luglio) con degustazioni, laboratori e mercatini di prodotti locali.
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Limone sul Garda (BS)
Situato presso la sponda occidentale del Lago di Garda, tra le acque cristalline del lago e le imponenti montagne del Parco Alto Garda Bresciano, con un clima particolarmente mite durante tutto l’anno che l’ha resa famosa per la produzione di agrumi.
Da non perdere:
- il centro storico con i suoi vicoli pittoreschi, i negozi di prodotti tipici, i ristoranti;
- la Limonaia del Castèl, museo dedicato alla tradizione della coltivazione dei limoni arricchito anche da un percorso didattico;
- le suggestive chiese di San Rocco, San Benedetto e san Pietro in Uliveto;
- la Ciclopedonale del Garda, passeggiata panoramica sospesa sul lago e gli sport acquatici.
Tra i prodotti tipici del borgo, spiccano l’olio extravergine di oliva Garda DOP e i prodotti legati alla coltivazione degli agrumi e dei limoni in particolare, come il Limoncino e la marmellata di limone.
Tra gli eventi, in estate Arte nei Vicoli, esposizione e vendita di quadri e sculture nelle vie del centro storico e Limonaia sotto le stelle visita notturna alla Limonaia con musica live e degustazioni di prodotti tipici a base di limone.
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Montalto delle Marche (AP)
“Patria carissima” di Papa Sisto V, è situata nella fascia collinare che va dalla costa Adriatica alla catena dei Monti Sibillini, ad una distanza di venti minuti sia dal mare sia dalla montagna, nella rigogliosa valle dell'Aso.
Da non perdere:
- la maestosa Concattedrale di Santa Maria Assunta, simbolo della Diocesi istituita da Papa Sisto V, e il Monastero di Santa Chiara;
- il Mulino Sistino, raro esempio di mulino fortificato risalente al 1320;
- Palazzo Paradisi, all’interno del caratteristico centro storico;
- sentieri come il "Percorso Sistino" e il "Percorso Chiese".
Montalto è celebre per le produzioni di frutta, vino e olio di oliva. Tra i prodotti più rinomati segnaliamo il vino Passerina Marche IGP e l’Oliva Ascolana del Piceno.
Tra le manifestazioni, la Notte delle Streghe e dei Folletti (agosto) periodo in cui i vicoli e le piazze del paese si riempiono di allestimenti scenici creativi e personaggi delle fiabe e il Festival degli Appennini (maggio) un evento musicale dedicato ai canti della montagna, alpini e popolari che si svolge dal 1988.
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