Ultima neve in Carnia! Ambiente incontaminato, paesaggi da fiaba, straordinari percorsi e itinerari: questa è la Carnia. Le splendide montagne friulane incuneate fra Austria e Slovenia sono l’ideale per chi ama sciare lontano dalla ressa in totale relax. Le piste ancora innevate e gli impianti veloci della zona sono facili e adatti alle famiglie anche in primavera; ci sono divertenti anelli da fondo e si possono fare splendide escursioni di scialpinismo.

Molte le proposte per settimane bianche e weekend sulla neve e, per un piacevole momento di relax, ci sono anche le Terme di Arta.

In Carnia si trovano piste da fondo di ogni grado di difficoltà tracciate in scenari naturali di grande bellezza. Le più conosciute sono quelle dei Laghetti di Paluzza dove ha sede il Centro nazionale di Sci di fondo: qui la neve è garantita da un impianto di innevamento programmato e si può sciare anche di notte dato che una pista è illuminata. Agli amanti dello scialpinismo la Carnia offre moltissimi itinerari di grande bellezza. Per chi, invece,  è alla ricerca di attività nella natura diverse dallo sci le possibilità sono davvero tante: ciaspolate sia di giorno sia di notte al chiaro della luna, passeggiate in carrozza o slitte trainate da cavalli, snow bike, wintertrail training (ovvero correre sulla neve, nuova tendenza degli sport invernali 2017). E per i più piccoli sono previste passeggiate a dorso di un simpatico mulo e pony club.
Informazioni su www.carnia.it; www.turismofvg.it  

Poco lontano da qui si trova la località di Maniago (PN), Bandiera arancione del Touring.

Oltre a visitare musei, chiese e palazzi ricchi d’arte, per i turisti più instancabili, con la voglia di sperimentare altri sport outdoor più primaverili, qui è possibile praticare escursioni di slow bike, un lento pedalare per godere e cogliere ogni aspetto dei luoghi visitati, dal punto di vista storico, ambientale e paesaggistico.

Maniago sorge in un ambiente naturale ricco e vario, delimitato dal Monte Jouf e dall’area dei Magredi. La località si distingue per il contesto naturalistico di enorme bellezza e per il centro storico ben conservato e vivace. Da qui è possibile scegliere numerosi itinerari di slow bike; noi consigliamo il percorso “I monti ci aspettano”. Una gita di 32 chilometri a basso tasso di difficoltà, da Maniago a Pordenone, attraversando una bellissima cornice paesaggistica immersi nel verde e negli scorci meravigliosi delle montagne del Friuli. Un’esperienza imperdibile da vivere con la propria famiglia sfruttando le belle giornate primaverili.

A Maniago non perdetevi poi una visita a Piazza Italia, cuore pulsante della cittadina, una delle più grandi del Friuli, dove sono presenti i principali edifici storici. Inoltre, numerosi sono gli itinerari che si sviluppano dal centro del paese, come ad esempio quello che unisce Piazza Italia al Castello di Maniago. Una piacevole passeggiata, immersa nel verde e arricchita di pannelli che illustrano la storia e ricostruiscono la struttura originaria delle mura del castello, che permette di scoprire il territorio in maniera consapevole.

La località è famosa in tutto il mondo per la produzione di coltelli e di ogni genere di arnesi da taglio. La tradizione è molto antica e risale al 1453 ed è attiva ancora oggi. Il Museo dell’arte fabbrile e delle coltellerie è sicuramente da non perdere.

Ulteriori informazioni qui.

Le foto sono di Comunità Montana del Friuli Occidentale.