Dimenticare la realtà quotidiana per entrare in un mondo che, come d’incanto, torna a vivere nel passato rianimando borghi, piazze, vie e fortezze. I prossimi weekend offrono l’occasione giusta per trascorrere delle giornate diverse dal solito e compiere un tuffo indietro nel tempo per immergersi nella storia e nelle tradizioni di borghi antichi.

Sono molte le località Bandiera arancione le cui origini risalgono al periodo medievale o rinascimentale, rimaste intatte oppure ottimamente conservate, dove rivivivere i fasti del passato attraverso le numerose manifestazioni e rievocazioni, in particolar modo nel periodo estivo. Di seguito ne segnaliamo due, San Leo (RN) e Leonessa (RI), da visitare soprattutto in occasione delle rievocazioni storiche in programma il prossimo weekend.

Il borgo di San Leo,  distante appena 32 km da Rimini, si trova a 583 metri di altezza su uno sperone di roccia, da cui si può osservare San Marino. Da non perdere la fortezza, costruita su un enorme masso roccioso invalicabile. Questo luogo suggestivo ospita, ogni anno durante i primi giorni di luglio, un evento che permette di respirare e toccare con mano lo splendore e la magnificenza del Rinascimento Italiano.

Quest’anno nelle giornate di sabato 1 e domenica 2 luglio la fortezza rinascimentale di San Leo si animerà di uomini d'arme in scintillanti armature, che si sfideranno per vincere un ambito premio; dame e cortigiani animeranno la festa mentre soldati e vivandiere saranno impegnati nelle attività della vita di tutti i giorni.

L’evento principale della manifestazione è il Torneo in Armatura che vedrà scontrarsi a colpi di spada i rappresentanti del Duca di Urbino Federico da Montefeltro, del Duca di Milano Francesco Sforza, della Serenissima Repubblica di Venezia, della Repubblica di Firenze, degli Ordelaffi Signori di Forlì e del principe di Savoia-Lussemburgo, per portare al trionfo una delle potenti casate del Quattrocento Italiano. Qui il programma delle due giornate.

Leonessa, in provincia di Rieti, si trova lungo il versante settentrionale del Terminillo, a 974 metri di altezza. Nota per il contesto naturalistico in cui è immersa, è anche città d'arte con un invitante centro storico caratterizzato da case medievali e portici, nobili palazzetti rinascimentali e barocchi, chiese gotiche di grande interesse.

La località conserva una rievocazione storica di antichissima origine: il Palio del Velluto, che  risale al 1464 quando, in occasione della festa di San Pietro (un tempo patrono della cittadina), la città di Leonessa si animava di fiere, spettacoli e gare per otto giorni.

La manifestazione, riportata in vigore nel 1997, si svolge l'ultimo fine settimana di giugno e vede in gara i Sesti - le sei parti di territorio in cui era suddiviso il territorio di Leonessa - per il possesso del Palio del Velluto, uno stendardo in velluto rosso. La manifestazione si articola in tre giornate in cui la città torna al 1500.  Maggiori informazioni qui.