Il sisma del 2016 ha messo a dura prova il tessuto economico di Camerino. Per esempio Maria Cristina Strappaveccia aveva un negozio nell’attuale zona rossa e anche lei già nel 1997 si era trovata a ricominciare da zero. Ha trovato la forza anche nel 2016 e, dopo due anni nella tensiostruttura comunale, ha riaperto il suo negozio Angolo Frutta&Verdura nel Sottocorte Village.

"Il mio approvvigionamento è tutto a kilometro zero e mi rivolgo esclusivamente ad agricoltori locali e, ove possibile, privilegio i prodotti biologici" afferma Maria Cristina.

Per crescere, migliorare e aumentare l'utilità del servizio, nel nuovo negozio, oltre allo spazio di vendita, ha attrezzato una piccola cucina. Lì, grazie al prezioso aiuto di alcuni collaboratori, vengono preparate con ricette casalinghe di “gastronomia vegetale”, come ama definirla lei,  zuppe, vellutate, legumi, cereali, verdure di stagione pronte per il cliente.

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Testo: Nicola Patruno, a cura di Touring Club Italiano- Foto: Cesura / Luca Santese

Articolo realizzato nell’ambito del progetto RESTA! –finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Direzione Generale del Terzo settore e della responsabilità sociale delle imprese-Avviso n.1/2018