L’artigianato del coltello risale a Frosolone, Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, probabilmente al Seicento, ma i frosolonesi spesso fanno risalire la tradizione artigiana legata alle armi da taglio in tempi molto più antichi, ai Sanniti che popolavano queste zone già in epoca preromana e che proprio ai Romani opposero, tra le genti italiche, la più strenua resistenza alla conquista e alla sottomissione.


Le botteghe artigiane coltellinaie sono diffuse su tutto il territorio e anche chi non è direttamente addetto ai lavori, qui, solitamente apprezza e magari colleziona questi piccoli capolavori.

La passione per la lavorazione questo tipo di artigianato ha contribuito da sempre al benessere, anche economico, del paese e oggi offre anche ai giovani la possibilità di crearsi un lavoro che permetta di rimanere in paese senza doversi spostare magari di centinaia di kilometri per trovare una occupazione.

Un esempio è quello di Giovanni Zampini, giovane maestro della lavorazione dell'acciaio traforato, che ha proseguito l’attività ereditando passione e competenze da padre, zio e nonni.

"Tutto inizia dall'amore per l'artigianato - racconta - tramandato dai nonni che tagliavano la materia prima amata, l'acciaio, e dalle nonne che cullavano soavi disegni ed ornamenti al loro amato e lavorato cotone. La fusione di questo amore è stato poi trasmesso alle generazioni successive ed oggi sono io a creare accessori e oggetti in acciaio traforato. Realizzo coltelli e forbici con manici e lame impreziosite da veri e propri ricami."

Un oggetto può considerarsi traforato quando il disegno, utilizzato come matrice, viene posto sull'acciaio che quindi viene forato seguendo le linee del disegno. La forma viene in seguito incisa con dei punzoni (punzonata). Indipendentemente dal disegno creato (che può riprendere un motivo floreale o altro) si intende per traforato anche l'incisione sull'acciaio di stemmi e/o lettere. La massima espressione artistica è rappresentata da molte linee sovrapposte visibili nel traforato e/o la rappresentazione di figure o scene quotidiane.

Per saperne di più, ci sono il sito e le pagine Facebook e Instagram.

PUÒ INTERESSARTI ANCHE:
Scopri di più su Frosolone  e perchè ha ricevuto la Bandiera Arancione del Touring Club Italiano
Carmelina Colantuono, l'avventura della transumanza nel cuore del Molise
Da 100 anni i formaggi del Caseifico Colaciello, tradizione del Molise
Che cosa mangiare a Frosolone
Che cosa vedere a Frosolone
Frosolone, il paese dei coltelli

Testo: Nicola Patruno, a cura di Touring Club Italiano - Foto: Cesura / Luca Santese

Articolo realizzato nell’ambito del progetto RESTA! –finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Direzione Generale del Terzo settore e della responsabilità sociale delle imprese-Avviso n.1/2018