Non ha le onde del mare, ma onde bionde di grano sospinto da brezze dolci e frizzanti. Ha un'aria vivificante e freschissima, ha un sole generoso, ha panorami pittoreschi, ha sentieri da favola, ha albe magiche e sere profumate.
Si è spento Paolo Badano, storico sindaco di Sassello che ha lasciato un segno indelebile nella storia del borgo savonese e nel panorama del turismo sostenibile italiano. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto profondo nella comunità che lo ricorda con affetto e gratitudine.
Badano è stato molto più di un amministratore: è stato un visionario che ha saputo guardare oltre le difficoltà di un piccolo comune dell'entroterra ligure, intuendo le potenzialità del turismo di qualità quando ancora pochi credevano in questo modello di sviluppo.
Il suo nome resterà per sempre legato alle Bandiere Arancioni del Touring Club Italiano, il prestigioso riconoscimento che certifica l'eccellenza turistico-ambientale dei piccoli borghi dell'entroterra italiano. Badano fu tra i primi amministratori a credere in questo progetto, diventandone uno dei più convinti promotori e sostenitori.
Con determinazione e lungimiranza, stimolò instancabilmente Regione Liguria e Touring Club affinché venisse sviluppato un programma dedicato alle aree interne che, come la sua Sassello, custodiscono tesori storici, culturali ed enogastronomici a rischio abbandono.
La sua visione andava oltre: sapeva che un marchio di qualità dedicato ai borghi dell’entroterra avrebbe aperto nuove prospettive per l'economia locale e per le generazioni future.
Ogni paese del nostro entroterra possiede virtù. Noi, a Sassello, ad esempio, possediamo meraviglie che possono sedurre.
Oggi Sassello piange un sindaco che ha saputo guardare lontano, che ha creduto nelle potenzialità del proprio territorio quando sarebbe stato più facile arrendersi allo spopolamento e al declino. Le sue intuizioni hanno dato frutti duraturi: il borgo continua a essere meta apprezzata dai turisti, custode delle sue tradizioni e orgoglioso della sua identità.
A chi lo ha conosciuto, resta la testimonianza di un uomo che ha fatto della passione per il proprio territorio una missione. La Bandiera Arancione che sventola a Sassello sarà sempre anche un tributo al suo ricordo.
