I Castelli Romani da sempre hanno fornito a Roma e agli abitanti della capitale prodotti agricoli e vino. Così anche Nemi, oggi ben nota in tutta l'area laziale in particolare per le fragole, di cui è uno dei maggiori produttori.

E infatti proprio alle fragole (nella foto a sinistra insieme a corbezzoli) è dedicata la grande Sagra della fragola che si svolge ogni anno la prima domenica di giugno, quando Nemi viene “invasa” da tantissimi visitatori. Per le abitanti del luogo è anche l'occasione per indossare gli abiti tradizionali, mentre la giornata culmina con uno spettacolo di fuochi d'artificio sul lago.

La fragola è talmente associata a Nemi che qui la si utilizza davvero in ogni modo, anche quelli che non ci aspetterebbe. Se infatti non è strano che con le fragole si producano dolci (nella foto a destra), marmellate e un ottimo liquore, il Fragolino di Nemi, già stupisce di più che questo liquore sia usato anche per insaporire i salumi confezionati dai bravi norcini locali.

Ma a Nemi l'amore per la fragola porta anche a ben altro: chi mai si immaginerebbe che gli orefici locali hanno ideato la “Fragolina d'Oro”, realizzata trasformando il frutto vero (dopo un particolare trattamento) in un autentico gioiello?

Infine, grazie ai suoi boschi, l'area di Nemi produce anche ottimi funghi. Come provano i tanti piatti a base di funghi e cacciagione preparati nei suoi ristoranti tradizionali.  

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