L'ultimo arrivato nella famiglia delle Bandiere arancioni si chiama Ferrazzano. Un Comune di quasi 3500 abitanti in provincia di Campobasso, che dista quattro-cinque chilometri dal capoluogo molisano. Dopo un attento processo di selezione Ferrazzano si è meritato il riconoscimento della Bandiera arancione, il marchio di qualità turistico ambientale che il Touring Club Italiano assegna ai Comuni dell'entroterra con meno di 15mila abitanti che si distinguono per un'offerta di eccellenza e un'accoglienza di qualità. Con questa diventano 192 le Bandiere arancioni assegnate a partire dal 1998. Quella di Ferrazzano è la quarta bandiera assegnata al Molise, ma la prima in provincia di Campobasso. Le altre sono Agnone, Frosolone e Scapoli tutte in provincia di Isernia.
Tra le motivazioni per cui Ferrazzano si è meritata la "bandiera" si legge che è stata scelta perché la località si distingue per la tipicità e omogeneità del centro storico e per l’apprezzabile cura e manutenzione dell'arredo urbano: ideale da percorrere a piedi, il piccolo Comune molisano offre al turista curioso la possibilità di scoprire gli importanti attrattori storico-culturali custoditi tra le strette vie dell’abitato. Tra questi il castello medievale fatto costruire dalla famiglia Carafa che nel corso dei secoli ha perso la sua severità trasformandosi in un palazzo signorile ancor oggi abitato. Da non perdere anche il Teatro del Loto, un piccolo gioiello scenico considerato tra i migliori "piccoli teatri d'Italia". Si tratta di una vecchia sala parrocchiale che negli anni Cinquanta è stata completamente ristrutturata cercando di unire concetti architettonici occidentali e orientali, integrando le due tradizioni sceniche.
Non rimane dunque che mettersi in viaggio e andare a scoprire quest'ennesimo, piccolo tesoro italiano certificato Tci.