Come ogni anno, anche nell'edizione del 2021 la Guida Alberghi e Ristoranti d'Italia di Touring Club Italiano promuove il premio Buona Cucina, che individua 4 proposte della ristorazione che abbina alta qualità a prezzi accessibili. Ciascuna di queste strutture appartiene a una delle quattro aree in cui abbiamo diviso la nostra penisola (Nordovest, Nordest, Centro e Sud) e viene insignito del riconoscimento per il contributo originale che apporta alla ristorazione italiana

Andiamo a scoprire le strutture premiate, con quattro interviste (in alcuni casi anche video):
Cacciatori, Cartosio (To)
- Maso Piltschlmann, Fiè allo Sciliar (Bz)
Terre di Ea, Tortoreto (Te)
Il Bistrot di Antonella, Pozzilli (Is)

Il Bistrot di Antonella è un locale che farebbe la sua figura anche in una grande città: ampio, moderno, pulito, con la cucina a vista, un bel bancone bar e un arredo indovinato nei materiali e nei colori. Allegro e accogliente, invitante per i giovani, ospitale con tutti. Da lodare a maggior ragione perché è in una delle regioni solitamente trascurate dalla critica come il Molise e per giunta in un piccolo borgo in provincia di Isernia: Pozzilli. Qui Antonella Nardelli ha completato il suo progetto di accoglienza, prima il B&B la Villa, e ora questo locale che chiude il cerchio dell’ospitalità con un’offerta a tutto tondo, dal pernottamento al desinare.
Il Bistrot di Antonella, a Pozzilli (IS)
Ad Antonella chiediamo come il bistrot sta vivendo la pandemia Covid.
"Ci manca la sera, ma a pranzo stiamo lavorando molto bene. Anche se in Molise non c’è una situazione pesante da un punto di vista epidemiologico, la gente ha timore e perciò le attività professionali sono indubbiamente rallentate. Noi, forse grazie all’ambiente accogliente e pulito, alla trasparenza della cucina a vista, diamo una sensazione di sicurezza maggiore oltre alla qualità del cibo".
In poco tempo avete conquistato una larga clientela, come avete potuto fare?
"Merito, penso, della proposta culinaria che cerca di venire incontro ai desideri della gente. Facciamo soprattutto cucina di territorio privilegiando i prodotti locali. Ma ogni tanto quando abbiamo il pesce buono, lo proponiamo e la gente risponde bene. E poi non ci dimentichiamo dei bambini e dei giovani. Per loro facciamo la “pinsa”, una pizza più croccante che poi alla fine non piace solo ai ragazzi ma a tutti".
In questi giorni di primo inverno cosa proponete, ad esempio?
"La mia specialità sono i “crioli” - a rispondere è lo chef Giuseppe Palazzo che segue fin dall’inizio il progetto -: un impasto di farina e tuorli d’uovo che condisco con burro al tartufo bianco, spuma di parmigiano reggiano di 30 mesi e che decoro con lamelle di tartufo bianco fresco direttamente sul piatto al tavolo". 
Il tartufo bianco è un prodotto del territorio?
"Sì e in questa stagione non può mancare. Ma qui intorno abbiamo una produzione eccellente di olio extravergine e di formaggi di vario tipo, in genere di latte vaccino (formaggi freschi) e ovino (pecorini semistagionati)".
L'intervista video ad Antonella Nardelli e Giuseppe Palazzo, di Luigi Cremona e Lorenza Vitali 

 

INFO E WEB
Il Bistrot di Antonella è via Atinense 886077, a Pozzilli (IS)
Scopri di più sul sito www.ilbistrotdiantonella.it.