Cella Monte si presenta come un vero gioiello incastonato tra le dolci colline del Monferrato Casalese, nella "core-zone" della sesta componente riconosciuta dall'Unesco come patrimonio dell'umanità per i paesaggi vitivinicoli e identificata come "Monferrato degli Infernot".
Cosa vedere
Il centro storico tipico, con le facciate degli edifici nella locale pietra da cantoni. Palazzo Volta, nella centrale Piazza Vallino, che ospita l’Ecomuseo della Pietra da Cantoni. L’Ecomuseo e il suo Infernot sono visitabili ogni domenica e negli altri giorni su prenotazione. Gli Infernot, celle sotterranee, interamente scavate nell’arenaria, piccoli capolavori architettonici realizzati da costruttori locali perfetti per la conservazione del vino. Gli Infernot delle aziende vitivinicole o delle strutture ricettive sono visitabili su prenotazione, mentre quelli presenti nelle abitazioni private sono generalmente visitabili durante alcuni eventi. La chiesa parrocchiale dei santi Quirico e Giulitta, dall’interno a tre navate, la chiesa romanica di San Quirico, la chiesetta dedicata alla Madonna di Loreto e la chiesa di San Rocco.
Prodotti e tradizioni
I prodotti tipici del territorio sono i vini Barbera, Grignolino, Freisa e i salumi. Tra i piatti tipici, gli agnolotti, la bagna cauda, il bollito misto e il fritto misto alla piemontese e i piatti a base di tartufo bianco della Valle Ghenza.
Eventi
Tra le manifestazioni più significative, segnaliamo: Festival internazionale Jazz Re:Found (fine agosto) dove la musica si fonde armoniosamente con la bellezza naturale del paesaggio; Fiera regionale del tartufo Bianco in Valle Ghenza (novembre) con visite alle cantine, mercatini e tanti prodotti e vini da gustare; La via del vino (maggio) degustazione itinerante e diffusa per le strade e i cortili del borgo
Perché Bandiera Arancione:
“La località si distingue per il centro storico tipico, curato e arricchito dalla presenza degli Infernot. Gli attrattori storico-culturali sono vari e di valore e si uniscono a un contesto paesaggistico di pregio. Efficiente anche il servizio di informazioni turistiche, con il punto informativo dedicato e la disponibilità di materiale utile alla scoperta del territorio, anche in orari di chiusura dell’ufficio stesso. Il Comune è inoltre particolarmente attento alla sostenibilità ambientale.” Marta, ghost visitor TCI
