La chiesetta di San Vigilio, presso il cimitero del paese, risale al XIII° secolo ed è dedicata a Vigilio, vescovo di Trento morto nel 400 d.c. Per la sua pregevole fattura artistica, è monumento annoverato tra i beni culturali della Provincia Autonoma di Trento. È da poco concluso il restauro conservativo delle opere murarie e degli affreschi (1991-1995). L’esterno vanta un pregevole portale romanico con lunetta affrescata (“Redentore, Madonna, S.Giovanni”) ed un ciclo di affreschi nella parte superiore che raffigurano “Madonna con Bambino, S..Caterina, S.Vigilio, S.Antonio Abate e S.Cristoforo). L'interno è caratterizzato dalla contestuale presenza di una primitiva chiesa in stile romanico (XIII° sec.) e di una, successiva, in stile gotico (1536).

Da notare l’abside, riccamente affrescata, e sulla parete nord (entrando a sinistra) l’affresco rappresentante “l’Ultima Cena” ed i resti di quello dedicato a S.Elena ; di fronte, sulla parete sud, sono raffigurati “S.Antonio con Angelo, i Tre Santi, S.Rocco ed un Frammento di Crocifissione. Della parte gotica (ampliamento datato 1536) si possono riconoscere il pavimento, i muri perimetrali e le finestre ogivali. Con la scrostatura degli intonaci sono venuti alla luce un “Frammento di Crocifissione” (parete nord) e parte del “Fregio” che adornava la volta. L’altare presenta affreschi geometrici. La parte di più recente costruzione è la sacrestia, che risale al 1875. 

All’interno della chiesetta è stata allestita una mostra archelogica con i reperti venuti alla luce durante il restauro. 

Una pubblicazione dettagliata sul restauro della Chiesa di S. Vigilio è a disposizione presso gli uffici del Comune di Molveno e presso l’ufficio dell’Azienda per il Turismo a Molveno.

L’interno è visitabile soltanto durante la stagione estiva da metà giugno a metà settembre; d’inverno solo su richiesta.

Foto: Apt Dolomiti di Brenta Paganella_foto Poli (immagine di testata), www.molveno.it (interno chiesa), beweb.chiesacattolica.it (esterno chiesa)