La decisione di Bologna di instaurare i limiti a 30 km orari per le auto nel centro città ha fatto proseliti. I dati parlano chiaro, meno morti, meno incidenti e velocità media del traffico inalterata. A questo tema ha dedicato il suo editoriale il presidente del Touring Franco Iseppi.

L’archistar Stefano Boeri, che ha firmato il bosco verticale a Milano, considerato il migliore edificio al mondo, lancia su Touring di marzo una nuova visionaria iniziativa “green”: realizzare corridoi verdi tra le grandi città e i borghi per mettere in rete tutte le aree protette del territorio italiano. «La forestazione del nostro Paese» sostiene Boeri «non è una semplice opzione ma la scelta più urgente, economica ed efficace per migliorare il benessere degli abitanti e dei visitatori».

 “All’ultima spiaggia” è il titolo dell’intervento del geologo e divulgatore scientifico (e consigliere del TCI) Mario Tozzi e riaffronta la annosa questione del ritardo italiano nel dare seguito alla Direttiva europea che richiede la messa a bando delle concessioni balneari. Sostenendo che le resistenze all’adeguamento e i ritardi decennali sono frutto di logiche protezionistiche e contrarie all’interesse pubblico che coincide con la libera concorrenza (oltre che alla conservazione ambientale dei nostri litorali).

Come si racconta su Touring di marzo, intorno a Peccioli, Bandiera Arancione del TCI, si sono realizzati sei itinerari cicloturistici certificati dal Touring Club Italiano e sostenuti dagli abitanti, che permettono di scoprire alla lenta velocità dei pedali un territorio toscano ricco di tesori, di natura e sapori.

Il Salento si sa ormai da parecchie stagioni gode di una grande capacità di attrarre i turisti. Anche troppi, almeno d’estate. Così Touring ha mandato i suoi inviati a scoprire questo territorio lontano dall’overtourism d’agosto per cogliere in santa pace e senza fare code i suoi luoghi più interessanti, le tradizioni, i ritmi, i sapori, i riti i paesaggi sia della costa sia dell’entroterra. 

Il mare torna finalmente a essere parte integrante del panorama di Palermo. La nuova promenade, fatta di percorsi pedonali, locali, piscine, verde pubblico, riconcilia la città al suo lungomare per decenni reso invisibile da macerie e capannoni industriali. Lo testimonia Touring di questo mese mostrando come la passeggiata a mare stia diventando la meta preferita per il tempo libero di cittadini e turisti.

Buona lettura!

Silvestro Serra