Prendersi cura della città

Con questo titolo in pieno spirito Touring, l’arch. Alessandro Sonsini, sul suo profilo Facebook, ha annunciato per primo il restauro delle epigrafi incise nel 1949 sulle quattro spalle del ponte Risorgimento a Pescara.
Avevamo segnalato il loro deprecabile stato su queste colonne, il 9 novembre 2020, e avevamo anche scritto al Sindaco chiedendo d’intervenire per ridare alla storica testimonianza la dovuta dignità.
Ci ha ascoltato. Ora le epigrafi sono tornate perfettamente leggibili, con le lettere rimarcate a dovere con vernice antracite sulle lastre di marmo perfettamente ripulite. Ne siamo felici.
Purtroppo le due che sono sulla sponda destra rimangono in buona parte nascoste dai piloni della sopraelevata, che non pochi, come noi, vorrebbero fosse smantellata per dare spazio alla realizzazione del parco archeologico urbano. Invece sappiano che la sopraelevata è destinata ad essere prolungata ancora di circa 1000 metri in direzione della foce del fiume. Speriamo in un ripensamento e intanto auspichiamo che almeno la vista delle epigrafi sia liberata dalle auto che vi vengono parcheggiate davanti e che siano sistemati i cavi che ancora scendono su alcune di loro.