Sono molti i borghi Bandiera Arancione rimasti intatti e ottimamente conservati, le cui origini risalgono al periodo medievale.

Scopriamo alcuni borghi caratteristici in Toscana, regione con il più alto numero di località certificate con il marchio di qualità turistico-ambientale del Touring Club Italiano. Un invito a dimenticare la realtà quotidiana e a lasciarsi trasportare da suggestioni antiche e affascinanti. Avvolti nella quiete di una valle o appollaiati su un crinale a dominare la piana circostante serrati nelle loro mura medievali, ecco di seguito 5 borghi da visitare che si sono forgiati con il passare dei secoli trasformandosi ma mantenendo una fisionomia che li rende unici.
 

ANGHIARI
In provincia di Arezzo, nella Valtiberina toscana, ovvero nella parte più orientale della Toscana. La sua fama nasce per essere stato teatro della Battaglia combattuta nell'anno 1440 tra i Fiorentini e i Milanesi, che venne in seguito dipinta da Leonardo da Vinci. Le mura di cinta duecentesche riportano ancora i segni delle incursioni e delle aggressioni dei nemici. I vicoletti ispirano il visitatore a perdersi in un intricato labirinto di salite e discese. Con le sue abitazioni in mattoni e strade lastricate, ad Anghiari il tempo sembra essersi fermato al periodo medievale. L’ambiente cittadino è vivacizzato dai numerosi laboratori e dai negozi di antiquariato d’arte. Inoltre, diversi musei e punti panoramici fanno di questo luogo una tappa obbligatoria per gli amanti della Toscana. Il paese è da visitare tutto l'anno grazie alla sua vitalità culturale. Fiere ed esposizioni si accompagnano a mostre e feste popolari, il tutto condito dalla gustosa gastronomia locale. Info sulla località qui.

BARBERINO TAVARNELLE
Sulle colline comprese tra la Val di Pesa e la Val d'Elsa, in provincia di Firenze, sorge Barberino Tavarnelle. La frazione di Barberino Val d’Elsa sorge sulle macerie di Semifonte, potente borgo distrutto dai Fiorentini nel 1202. Il suo sviluppo fu legato al fatto di essere sulla Strada Regia Romana che collegava Firenze a Roma che, ogni anno, era percorsa da migliaia di pellegrini. La sua forma urbana è a pianta ellittica e si conservano ancora intatte le due porte medievali di accesso al borgo. Case, torri e palazzi donano un aspetto tipicamente trecentesco al tessuto urbano. Da non perdere la Chiesa di Sant’Appiano, che risulta essere una delle più antiche del contado fiorentino. Costruita in laterizio nel XII secolo è un esempio di stile tardo romanico. Una curiosità: nel XIV secolo il paese disponeva di uno Spedale, ora sede della biblioteca, di molte locande e chiese dove i pellegrini potevano riposare e ristorare il corpo e lo spirito. Info sulla località qui.

CASTELNUOVO DI VAL DI CECINA
In provincia di Pisa, il borgo di Castelnuovo di Val di Cecina è arroccato su una collina dalla curiosa forma di pigna. Il territorio è variegato e spazia dall'ambiente appenninico alla macchia mediterranea per poi passare a vigneti e oliveti. L'antico centro di origine etrusca acquistò importanza nel Medioevo quando divenne un borgo fortificato della Repubblica pisana. Il paese è caratterizzato da vie strette e tortuose, non percorribili in auto, che conducono alla chiesa parrocchiale che conserva tratti di stile romanico. Il borgo ha una fisionomia tipica medievale e si presenta intatto e caratteristico per la sua omogeneità architettonica. Presso la frazione di Sasso sono evidenti le manifestazioni geotermiche naturali delle “putizze” che conferiscono un tocco di originalità all’intera zona. Info sulla località qui.

SAN GIMIGNANO
In provincia di Siena, posto su un'alta collina nella Val d’Elsa, San Gimignano è una cittadina medievale che attira migliaia di turisti da tutto il mondo perché è quasi del tutto identica alla San Gimignano medievale. Purtroppo delle 72 torri che dominavano la città oggi ne restano solo 13. La più antica è la Torre Rognosa, mentre la più alta è la Torre del Podestà, di ben 54 metri. San Gimignano è un piccolo gioiello che va scoperto con lentezza per riuscire ad assaporare ogni piccolo pezzetto di storia. Il centro storico è intatto nell'aspetto due-trecentesco ed è Patrimonio UNESCO. Sulla Piazza del Duomo sorge il Palazzo comunale o Palazzo nuovo del Podestà, che oggi ospita il Museo Civico di San Gimignano e la pinacoteca. Altro luogo che conserva manufatti del medioevo è il Museo della Tortura, che espone su tre piani un percorso completo sui metodi di tortura medievale, con strumenti e attrezzi originali, spiegazioni dettagliate e anche qualche manichino macabramente squartato. Info sulla località qui.

SARTEANO
In una delle più belle zone della Toscana meridionale, dove natura e storia si intrecciano in un affascinante connubio, sorge il borgo di Sarteano, in provincia di Siena, con il suo profilo dominato dalla severa mole del castello quattrocentesco che si staglia sullo sfondo del verde massiccio del monte Cetona. Costruito intorno al Mille e ristrutturato dai senesi quattro secoli più tardi, il castello sovrasta dall’alto dei suoi 573 metri s.l.m. Da non perdere  la tomba della Quadriga Infernale, il cui eccezionale rinvenimento, avvenuto nel 2003 nella monumentale necropoli delle Pianacce, a poca distanza dal centro di Sarteano, ha costituito una delle scoperte più significative nel campo dell'etruscologia degli ultimi decenni. Da visitare anche  Il Museo civico archeologico ospitato nelle sale del cinquecentesco palazzo Gabrielli. Info sulla località qui.