
Nella frazione Tosnacco di Moltrasio, borgo Bandiera Arancione del Touring Club Italiano sul lago di Como, in Lombardia, è possibile vivere un'esperienza unica ed emozionante. L’"Ecomuseo del Sasso di Moltrasio, primo bacino del lago di Como", ha infatti aperto le porte di una dimora in cui il tempo sembra essersi fermato.

A ridosso delle mulattiere che portano alle località montane e agli alpeggi sopra il paese, si trova la "casa della zia Ernesta", della seconda metà dell'800. È il luogo dove ha vissuto Ernesta Donegana (1914-2012), alpigiana moltrasina. Il suo stile di vita contadino si riflette in ogni stanza, arredo, oggetto presente. Durante la visita si scoprono la piccola stalla utilizzata come ristoro per gli animali quando si scendeva da monte in paese, i pavimenti in grandi lastre di pietra moltrasina, i vestiti in lana grezza, gli utensili da cucina, la camera da letto con la “tela di casa” a copertura del materasso. Si vive un’ora con Ernesta, si osserva uno spaccato della quotidianità della vita d’alpeggio di un tempo, ci si immerge in un’epoca ormai lontana.

Si ammira, in poche parole, una grande testimonianza della vita moltrasina e d’alpeggio del secolo scorso. Tra queste mura sono custoditi oggetti e memorie di una vita contadina che oggi possiamo solo immaginare. Una vita modesta e faticosa in cui la cura era il fulcro dell’attività quotidiana. Cura del bestiame, cura dei pascoli e dei terreni, cura dei prodotti derivati. Cura e profonda conoscenza del “fatto in casa”.

Si aprono quindi le porte su un’epoca passata che si anima tramite suggestioni e aneddoti. Un piccolo viaggio nel tempo durante il quale, attraverso la figura di Ernesta, si scoprono o riscoprono usanze, curiosità, tradizioni, mestieri. Perché Ernesta è nei saperi che ha tramandato, nel ricordo di chi l’ha conosciuta e, da ora in poi, anche nell’esperienza di tutti coloro che saranno accolti nella sua casa.

Per maggiori informazioni e per conoscere date e modalità di visita alla casa, ci sono la pagina Facebook e la pagina Instagram dell'Ecomuseo e il sito della Pro Moltrasio.
