Le località certificate con la Bandiera Arancione del Touring Club Italiano si distinguono per il patrimonio storico, culturale, ambientale di pregio e per l’accoglienza speciale che offrono. Tra queste, troviamo diverse mete family friendly, luoghi ideali per piacevoli soggiorni da vivere con tutta la famiglia. 

Ecco cinque proposte per il mese di aprile, dedicate ai più piccoli ma che appassioneranno davvero tutti! Ve le presentiamo grazie alla collaborazione con "Viaggio ItalianoScopri l’Italia che non sapevi", un progetto nato da un accordo tra i Ministero del Turismo, ENIT e la Conferenza delle Regioni. Il progetto si articola su diversi asset (Borghi, Parchi Naturali, Turismo lento, Turismo attivo) e ha l’obiettivo di prendere per mano i turisti e portarli alla scoperta della bellezza nascosta del nostro territorio. Altri borghi da scoprire sono sul sito italia.it

CHERASCO (CN)

La prima proposta dedicata ai bambini, che si trova nel centro storico di Cherasco, è il Museo della Magia, per ripercorrere la storia dei grandi maghi e scoprire trucchi ed effetti speciali. Il percorso museale si struttura tra strumenti e costumi di scena, illusioni ottiche e un teatro dove poter assistere ad un vero spettacolo di magia. Nella frazione di Roreto, nota per la tradizione della rana, nasce il percorso per i più piccoli “Nara la rana”, una storia raccontata attraverso 16 murales realizzati sui muri delle case. Anche il sentiero del bacio si può intraprendere con tutta la famiglia, lungo 4,5 km porta alla scoperta dei tesori del centro cittadino e di come sono nati i famosi baci. Ad accompagnare i visitatori lungo il percorso una fiaba: la Zarina di Cherasco, basata su aneddoti storici reali della località.

Cherasco è una cittadina con un centro storico di notevole interesse, con vie aperte da portici e abbellita da edifici civili e religiosi, che vanno dal Medioevo all’età barocca. Da non perdere Palazzo Salmatoris, affrescato dal Taricco e residenza dei Savoia, in cui Napoleone dettò la resa a Vittorio Amedeo III, che ospita numerose mostre d’arte. Una passeggiata sui bastioni del ‘500, con splendido panorama sulle Langhe e sulle Alpi. Da assaggiare i tipici baci di Cherasco, cioccolatini con nocciole delle Langhe.

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Cherasco - foto Paolo Barge

LEDRO (TN)

Ledro offre molte attività adatte a tutta la famiglia: dagli sport acquatici alle escursioni panoramiche, al Museo delle Palafitte, assolutamente da non perdere, che accompagna il visitatore nella vita quotidiana dell’Età del Bronzo, tra ricostruzioni e resti originali di un villaggio palafitticolo (2.200-1350 a.C.) scoperto sulla sponda orientale del lago. Nel 2011 il sito è stato proclamato Patrimonio dell’UNESCO. Il museo espone parte dei prodotti artigianali del villaggio palafitticolo, uno dei più importanti dell’arco alpino. La ricostruzione di quattro capanne, complete di arredi e suppellettili, riproducono uno spaccato di vita quotidiana preistorica all’interno della quale ci si può immergere scoprendo come vivevano i nostri antenati. Dopo aver visitato il museo si può andare nella pineta di Pur, dove si trova Ledro Land Art, un parco di arte ambientale immerso nel verde dove le opere sono realizzate con materiali naturali.  Un altro modo particolare per immergersi nella natura è Games of Cube - il gioco della bellezza in valle di Ledro, si tratta di installazioni di legno, realizzate da artigiani locali, sparse in 8 punti panoramici del territorio.

Ledro sorge in un contesto naturalistico di grande bellezza, sulle sponde del lago omonimo le cui acque pulite rispecchiano le sfumature verdi di prati e boschi. Da segnalare il Museo del Laboratorio farmaceutico Folletto a Pieve di Ledro, con oggetti e macchinari d’epoca, alambicchi, antichi manoscritti contenenti ricette curative ed un erbario con oltre 2700 specie botaniche di fine ‘800; è anche possibile partecipare a laboratori pratici per scoprire il lavoro dello speziale nei secoli. Il Centro visitatori Biotipo dell’Ampola, per immergersi in un percorso suggestivo ricco di scoperte naturalistiche.

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Il Museo delle Palafitte di Ledro - foto Proloco Valle di Ledro

SANT’AGATA FELTRIA (RN)

Sant’Agata Feltria è un incantevole paese di origine preromana posto sulle colline del Montefeltro, nell’entroterra riminese. Qui si trova un luogo da favola, si tratta del Museo delle fiabe, allestito all’interno della Rocca Fregoso. La “rocca delle fiabe” nasce dall’idea di realizzare uno spazio con un forte intreccio di comunicazione, tecnologia multimediale e realizzazioni artigianali. Il percorso si snoda su quattro tematiche principali tipiche delle fiabe e gli spazi sono popolati da libri, video, scritte, animazioni, anche multimediali, che informano partendo sempre dall’approccio fondato sullo stupore infantile.  

Nel piccolo borgo si può fare il giro delle fontane, che tocca 3 fontane artistiche tra le storiche vie del paese. Da segnalare il teatro A. Mariani, il più antico teatro in legno d’Italia che affaccia su piazza Garibaldi. Il territorio è famoso soprattutto per le diverse varietà di tartufo: bianco pregiato, nero estivo (noto anche con l’appellativo “Scorzone”), e bianchetto o marzuolo. È anche possibile visitare l’ecomuseo dedicato al tartufo. Da provare anche il formaggio di Fossa DOP. La spianata santagatese è invece un prodotto da forno tipico del territorio e può essere servita come sostituta del pane o degustata con salumi e formaggi locali.

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Rocca Fregoso a Sant'Agata Feltria - foto House of Glam

COLLODI (PT)

Collodi, frazione del Comune di Pescia, è il paese di Pinocchio, protagonista di uno straordinario successo editoriale, luogo natio della madre dello scrittore Carlo Lorenzini. Da non perdere il Parco di Pinocchio, interessante realizzazione di insigni artisti contemporanei, con sculture bronzee dei personaggi fiabeschi e costruzioni, autentici “monumenti per giocare”, riferiti ai celebri episodi del romanzo. È anche possibile partecipare a laboratori a tema e cimentarsi con il percorso avventura. La Casa delle farfalle, all’interno del Giardino Garzoni, è un gioiello di cristallo dell’architettura contemporanea, che contiene una foresta tropicale con centinaia di farfalle provenienti da tutto il mondo. Un vero spettacolo di colori!

L’antico borgo, detto Collodi Castello, sembra una vera e propria cascata di piccole case che scendono lungo il pendio di un colle scosceso, fino a fermarsi dietro l’imponente Villa Garzoni con il suo storico giardino barocco, completato nel Seicento.  Giunti all’apice del paese si trova la splendida Pieve di San Bartolomeo (patrono di Collodi) da dove si può ammirare uno splendido panorama.

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La Casa delle farfalle di Collodi - foto Comune

CINGOLI (MC)

Fino al 15 luglio il borgo di Cingoli ospiterà il Dino Park e la straordinaria mostra "World of Dinosaurs"Un'occasione in più per una gita fuori porta con tutta la famiglia, in un territorio ricco di storia, arte, cultura, eccellenze enogastronomiche e bellezze paesaggistiche. La mostra non solo intratterrà i più piccoli, ma offrirà anche un'opportunità educativa per apprendere di più sulla vita dei dinosauri e sulla storia della Terra.

Cingoli sorge in una suggestiva posizione panoramica sull’alta valle del Musone che le ha permesso di guadagnarsi l’appellativo di “Balcone delle Marche”. L’esteso centro storico è racchiuso all’interno di una cinta muraria quasi del tutto intatta con numerosi monumenti che ne attestano il glorioso passato. Da visitare la Chiesa collegiata di Sant’Esuperanzio, il più importante edificio religioso della città; il Museo archeologico, all’interno del palazzo comunale; la caratteristica medievale via della Polisena, da cui ci si può affacciare su un bellissimo paesaggio. Da assaggiare i calcioni, la pizza di formaggio e i salumi di altissima qualità, come il ciauscolo.

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Scopri l’evento Dino Park e Mostra dei dinosauri

World of Dinosaurs a Cingoli - foto dino-park.it

INFORMAZIONI
Per informazioni su tutti i borghi Bandiera Arancione, visita la sezione del sito dedicata: www.bandierearancioni.it.
- "Viaggio ItalianoScopri l’Italia che non sapevi" è un progetto nato da un accordo tra i Ministero del Turismo, ENIT e la Conferenza delle Regioni. Si articola su tre diversi asset (Borghi e paesaggi italiani, Turismo lento, Turismo attivo) e ha l’obiettivo di prendere per mano i turisti e portarli alla scoperta della bellezza nascosta del nostro territorio. Altri borghi da scoprire sono sul sito italia.it