Sarà l’atmosfera goliardica del Carnevale, la voglia di sole e dolci, il piacere di attraversare paesaggi come quelli dell’entroterra irpino. Sarà che c’è bisogno di rendere onore e ridare lustro alle antiche ferrovie italiane. Sarà che per questo e per molto altro sarebbe un peccato perdersi le due giornate programmate sul treno storico della Avellino-Rocchetta Sant’Antonio-Foggia.
 
In occasione dello storico Carnevale di Montemarano (Av), i Club di Territorio del Touring Club Italiano di Puglia, Basilicata e Campania invitano i soci e gli amici ad approfittare di un viaggio speciale tra borghi, paesaggi dell’Irpinia. Un suggerimento per le maschere? Evitate le sceneggiature alla Poirot e immaginate di trovarvi su una macchina del tempo. La nostra si chiama “Corbellini”, sfoggia una locomotiva diesel dei roboanti ’60 e carrozze passeggeri in stile anni ’50.
 
A sostenere l’iniziativa con il Tci saranno la Fondazione Fs, il Comune di Montemarano e AModo, l’Alleanza della Mobilità Dolce.
 
IN VIAGGIO CON IL TCI l'11 E IL 18 FEBBRAIO
Il ritrovo è previsto per entrambe le date alle 7.30 alla stazione di Foggia. Si parte alle 7.50 verso Montemarano (Av) che si raggiungerà dopo le fermate di Candela, Rocchetta Sant’Antonio/Lacedonia, Monticchio, Calitri-Pescopagano, Conza-Andretta, Lioni Montella e Cassano Irpino. All’arrivo, previsto poco dopo le 11, ci sarà il taglio del nastro per la riapertura della storica stazione.
 

Dopo un veloce trasferimento in pullman nel centro di Montemarano si darà il via al Carnevale 2018, con il saluto delle autorità e la visita al Museo dei parati sacri, della cattedrale e del Museo etnomusicale. Degustazioni vini di Montemarano, lezioni di tarantella (su prenotazione), stand di prodotti del territorio faranno da prologo al momento clou, ovvero l’inizio delle sfilate in maschera. Il ritorno a Foggia con il treno storico è previsto alle 17.30 con arrivo alla stazione di  Foggia alle 21.15.
Uno scorcio del centro storico di Montemarano
 
IL CARNEVALE E LA TARANTELLA DI MONTEMARANO
La montemaranese è una tarantella processionaria che viene ballata durante il carnevale da tutti gli abitanti del paese, al seguito di piccole scatenate orchestre di clarinetti, flauti, fisarmoniche e tamburi a cornice, che percorrono ripetutamente il corso di Montemarano, curiosamente a forma di Y. Il ritmo di questa danza nel corso della sfilata diviene sempre più sostenuto.
 
Il personaggio più rappresentativo di tutta la manifestazione, un pulcinella che con il suo caratteristico costume bianco e rosso, l'alto cappello, il bastone simbolo di autorità, dispensa ordini ai figuranti, fa spazio tra la folla, distribuisce confetti al pubblico. Alcuni gruppi sfilano con alla testa un carro allegorico.
 
L'origine pagana del carnevale montemaranese fu ripresa e divulgata nel XVII secolo dal poeta e scrittore napoletano, Giambattista Basile, che fu signore e governatore di Montemarano. Varie sono le teorie su musica e del ballo legati alla festa. La più avvalorata vuole che un gruppo di Bulgari nel contesto dell'avvicendarsi delle tante dominazioni straniere (Goti, Visigoti, Longobardi, ecc.) abbia portato le prime note poi rielaborate dai montemaranesi.
 
Una immagine del Carnevale 2014 /foto Comune di Montemarano 
 
LA FERROVIA STORICA AVELLINO-ROCCHETTA SANT’ANTONIO
La ferrovia Avellino - Rocchetta Sant'Antonio è una linea che collega Avellino con la zone interne dell'Irpinia, toccando anche dei comuni in provincia di Potenza, fino ad arrivare alla stazione di Rocchetta Sant'Antonio - Lacedonia (una volta provincia di Foggia, poi Avellino). Inaugurata il 27 ottobre 1895, non è percorsa da treni a partire dal cambio d'orario ferroviario del 12 dicembre 2010. Il tratto della linea su cui gravitava il maggior bacino d'utenza era compreso tra Avellino e Lioni.
 
Le proposte per una ferrovia di collegamento trasversale attraverso le valli dei fiumi Calore, Sabato e Ofanto risalgono agli anni settanta del XIX secolo ma trovarono difficoltà ad essere accolte per tutta una serie di motivazioni, non ultime quelle di una difforme valutazione del tracciato da progettare. La buona notizia è che la ferrovia è stata, recentemente, dichiarata di interesse culturale ai sensi dell’art 10 comma 3 lettera d del D.Lgs 42/2004, primo esempio di tutela diretta rivolto a un tracciato ferroviario storico del territorio nazionale.
 
BIGLIETTI
Vendita dei biglietti dal 18 gennaio 2018 attraverso tutti i canali Trenitalia.

Tariffe di corsa semplice (andata o ritorno):
- partenze da Foggia e Candela per Montemarano: 7 €
- partenze da Rocchetta e stazioni successive Lioni esclusa per Montemarano: 5 €
- partenze da Lioni e stazioni successive per Montemarano: 3 €
Tariffa di corsa andata + ritorno: il doppio di quanto esposto
Tariffa ragazzi 4-12 anni non compiuti: 50% della tariffa adulti
Tariffa bambini 0-4 anni non compiuti: gratuità senza posto a sedere
 
CONTATTI
Informazioni: tel. 06.44105766. Scarica la locandina allegata!
Riferimento per il Touring: vice console Pietro Mitrione: 328.8477535.