A cinquant'anni dallo storico allunaggio, l'INAF - Osservatorio Astronomico di Brera celebra la Luna esponendo il libro che ne ritrae la prima immagine scientifica:
il Sidereus Nuncius di Galileo Galilei.
E’ un gesto apparentemente semplice quello di Galileo: prende tra le mani un cannocchiale e lo dirige verso la Luna ed è lui il primo ad accorgersi, nel 1609, che la Luna è “ineguale, scabra, con molte cavità e sporgenze, non diversamente dalla faccia della terra, variata da catene di monti e profonde valli” (Galileo Galilei, Sidereus Nuncius, 1610).
Niente di cristallino, sempiterno o perfetto… Galileo scopre che la Luna è un sasso. Ed è una rivoluzione…
Nel corso della giornata alle ore 11:30, 15:00 e 16:30 incontri su "La prima Luna"a cura di Agnese Mandrino, archivista e bibliotecaria dell’INAF – Osservatorio Astronomico di Brera
 
Altre informazioni utili:
INGRESSO LIBERO fino ad esaurimento posti (40 posti max)
Dalle ore 10 alle 18 ogni seconda domenica del mese è possibile visitare gratuitamente la Galleria degli strumenti antichi dell’Osservatorio, oggi Museo Astronomico di Brera. L’accoglienza del pubblico è a cura dei volontari del Touring Club Italiano nell’ambito dell’iniziativa Aperti per Voi.