Il Club di Territorio di Catanzaro del Touring Club Italiano, unitamente a tutti gli altri club di Territorio calabresi, ha già espresso lo scorso anno le proprie preoccupazioni per ciò che attiene il collegamento ferroviario Salerno Reggio Calabria ad alta velocità.
Alla luce di varie notizie di stampa che iniziano a delineare ipotesi di percorsi della nuova linea AV abbiamo deciso di invitare
il Prof. Francesco Russo – professore ordinario di Ingegneria dei Trasporti presso l’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria –
il Dott. Bruno Calvetta – segretario della C.C.I.A.A. di Catanzaro
il Dott. Vincenzo Foti – giornalista di Repubblica Affari e Finanza esperto del settore
per discutere, dopo i saluti istituzionali del Console del Club di Territorio di Catanzaro del Touring Club Italiano, avv. Felice Foresta, e del Presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, dott. Daniele Rossi,  del futuro collegamento ferroviario ad Alta velocità Salerno Reggio Calabria.
Con tale iniziativa anche il Club di Territorio di Catanzaro intende accendere i riflettori dell’interesse generale della società calabrese sulla realizzazione d tale infrastruttura su un percorso adeguato e con tecnologie innovative al fine di collegare Roma con Reggio Calabria in 3 ore.
la realizzazione della linea ad Alta Velocità avrebbe tre risultati pratici:
1)      una crescita del PIL così come peraltro attestato in una ricerca dell’Università di Napoli, sotto la guida del Prof. Ennio Cascetta, che ha rilevato come nelle regioni più ricche (con reddito pro capite sopra la media) le città dotate di stazione AV hanno visto crescere il PIL del 10% nel decennio 2008-2018 (dato provinciale) contro il 3 % delle province che hanno una distanza superiore alle due ore da una stazione. Nelle regioni meno ricche, le città con stazione AV sono cresciute dell’8% contro lo 0.4% dei capoluoghi distanti più di due ore.
2)      la linea AV LARG [Lean, Agile, Resilient, Green] sarebbe lo sbocco lavorativo per migliaia di giovani meridionali che verrebbero coinvolti in tutte le fasi realizzative.
3)      L’abbattimento degli inquinanti e la convergenza verso gli obiettivi ambientali del Paese e dell’Europa, perché l’AV è la modalità a più basso impatto ambientale tra tutte le modalità, per passeggero trasportato, per gli spostamenti a scala interregionale e nazionale.
Infine occorre rilevare come le infrastrutture e le reti di trasporto influiscano sullo sviluppo dei territori e la Calabria necessiti di immediati interventi in tal senso anche e soprattutto in termini turistici.
PROGRAMMA:
 
Saluti istituzionali
Felice Foresta: Console TCI di Catanzaro
Daniele Rossi - presidente della C.C.I.A.A. di Catanzaro
 
Interverranno:
Francesco Russo - docente di Ingegneria dei Trasporti Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria
Bruno Calvetta - segretario generale C.C.I.A.A. di Catanzaro
Vincenzo Foti – giornalista di Repubblica Affari e Finanza  e Scrittore