L’origine di questa collezione d’arte moderna europea e americana si deve a Duncan Phillips (1886-1966), che nel 1921, per onorare la memoria del fratello e del padre aprì al pubblico la raccolta di famiglia con il nome di Phillips Memorial Art Gallery. L’ultima estensione data al 2006, quando sono stati aperti spazi nel seminterrato e un auditorium da 180 posti. Il risultato è un allestimento che mescola ambienti storici della residenza familiare, dal sapore intimo, a sale più formali. La Phillips Collection è rinomata soprattutto per le opere dell’impressionismo e del post-impressionismo francese, ma sono altrettanto eccellenti molti “pezzi” del primo ‘900 e del dopoguerra. Tra i capolavori, sono conosciutissimi La colazione dei canottieri di Renoir e le Ballerine alla sbarra, di Degas, oltre a innumerevoli opere di Cézanne. L’800 e il ‘900 americani sono rappresentati tra gli altri da Man Ray e Hopper, e una sala è interamente dedicata alle suggestioni cromatiche di Mark Rothko.