Un trionfo di maestria scultorea, con statue, rilievi e magnifici intarsi nella pietra, domina la facciata di questa chiesa quattrocentesca, autentico capolavoro iniziato da Simón de Colonia. Grazie a una piattaforma mobile montata per i lavori di restauro, i visitatori possono ammirare da vicino le sculture e le decorazioni che rendono la facciata di San Pablo una vera e propria opera d’arte, uno dei migliori esempi di stile isabellino, un gotico spagnolo con influssi d’arte mudéjar. Se la parte inferiore della facciata presenta un affollarsi di figure e scene sacre, tra cui l’Incoronazione della Vergine, santi e angeli, la sezione superiore è più rigorosa, con statue che ordinatamente prendono posto all’interno di spazi rettangolari. Attraverso un portale riccamente contornato di sculture, si entra nella chiesa e si rimane stupiti dall’austerità dell’interno che stride con l’esuberante esterno della chiesa. Degni di nota, il “San Domenico” e il “Cristo morto” di Gregorio Fernández.