Le aguzze torri che svettano con i loro 118 metri di altezza segnalano la Cattedrale di Uppsala, uno dei più maestosi e importanti edifici sacri della Scandinavia. Iniziata in forme gotiche verso il 1260, per la sua costruzione fu chiamato nientedimeno che il francese Etienne de Bonneuil, dal cantiere di Notre-Dame di Parigi. Distrutta da incendi e ricostruita più volte, l'ultimo rifacimento è della fine del XIX secolo e le ha dato le attuali linee neogotiche. Ornato di sculture, l'ingresso principale è del XV secolo, mentre risale al primo edificio il portale del fianco destro, il più ricco di statue. Nell'interno, a tre navate, le cappelle laterali sono state trasformate in cappelle funerarie dopo la Riforma. Particolarmente notevoli quella di S. Anna e quella absidale, dove è la magnifica tomba del re Gustav Vasa, dai bellissimi affreschi che narrano la vita del re. Nella cappella degli Jagelloni, stucchi, il monumento funerario del re Giovanni III e il sarcofago rinascimentale della moglie. A memoria del celebre naturalista Linneo è invece il cenotafio nell'ultima cappella a sinistra, mentre le sue spoglie sono inumate sotto il pavimento.