La pittoresca posizione su un’isoletta che separa due laghetti, il giardino (Burggarten) disteso a mo’ di corona intorno allo Schloss, le torricelle che svettano agli angoli e la copertura del tetto rifinita d’oro, che pure ricopre la torre principale, danno veramente l’idea di un castello da fiaba. Costruito nel 1160 su Schlossinsel per volere di Enrico XII il Leone, duca di Sassonia, e modificato nel XVI-XVII secolo, fu completamente ristrutturato nell’800 sulla base di progetti degli architetti Semper e Stüler. L’idea era quella di imitare il castello rinascimentale di Chambord nei pressi della francese Orléans. Si giunge allo Schloss percorrendo Schloßstraße che parte dal centro storico. Il percorso di visita passa per gli ambienti di maggior rilievo, tra cui la Speisezimmer (sala da pranzo), l’Audienzzimmer (sala delle udienze) e la Thronsaal (sala del trono), continua lungo la Ahnengalerie, sotto lo sguardo severo dei ritratti degli antenati che tappezzano le pareti, per finire nelle Kinderzimmer, le stanze dei bambini, dove sono oggi esposti dipinti e porcellane. Un ponticello collega l’isola con lo Schlossgarten, progettato nello stile dei giardini barocchi francesi nel ‘700, dove un canale centrale è ornato da 14 statue copie degli originali del 1720.