Poggio boscoso che attraversa una zona di miniere, oggi inattive. La parte più bella del colle si incontra dopo il valico, allorché il panorama spazia sull’ampia pianura e la terra è coperta di vigne. Si tratta di piccoli appezzamenti, proprietà familiari rimaste tali anche all’epoca della Iugoslavia socialista. Nel tentativo di dare dimensione turistica a questa zona, ideale per una scampagnata enogastronomica dalla capitale, è stata istituita una Vinska Cesta (Strada del Vino), progetto che al momento è andato poco oltre la segnaletica stradale. Non si manchi comunque di sostare in una delle aziende che si succedono lungo il percorso, per una visita alla cantina e per assaggiare qualche piatto tipico (non sono ristoranti, ma case private, quindi senza prenotazione non c’è garanzia di poter pranzare). L’azienda più attrezzata e con alcune bottiglie di livello (lo Chardonnay soprattutto) è Korak a Plešivica, villaggio che porta lo stesso nome della collina su cui si trova.