Il battello penetra nel Merwenhaven (porto di merci varie), entra nel bacino del Waalhaven, riservato al traffico di minerali, e quindi nel Maashaven, dedicato al traffico di cereali. 30 km dal mare. Una distanza quantomeno insolita per quello che è il primo porto del mondo, caratterizzato da istallazioni e infrastrutture grandiose. 9776 ettari di superficie complessiva, 39 km di banchine, magazzini capaci di stipare 16 milioni di tonnellate di merci, 451 gru e 410 km di ferrovie. 11000 le linee regolari che collegano Rotterdam con i porti di tutto il mondo, fanno qui scalo 400 compagnie di navigazione di 90 paesi diversi. Numeri da capogiro, che rendono l'idea del dinamismo e della centralità del porto fluviale di Rotterdam. Un'escursione di 2 ore giunge fino a Botlek, il porto petrolifero di fronte a Maasluis. L'itinerario è di enorme interesse, perché giunge fino alle dune che difendono dal mare aperto il bacino dell'Europoort, riservato alle petroliere.