Risale al 1826-27 la costruzione di questo quartiere, così chiamato in onore dello zar Alessandro I, vincitore di Napoleone. Si tratta di 13 case in stile russo costruite per i soldati del coro dell’esercito, inviati al Kaiser dallo zar. Le strutture in muratura sono rivestite di tronchi come le tipiche case russe di un tempo; il luogo è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Una delle case accoglie un ristorante di specialità russe; in un’altra, la n. 2, è allestito il Museum Alexandrowka (Russische Kolonie 2; visite mar-dom ore 12-16), un grazioso museo che ricostruisce la vita all’inizio dell’Ottocento e quella dei soldati che alloggiavano nel borgo. A nord-est di Alexandrowka, in direzione di Cecilienhof si trova il quartiere ancor oggi noto come KGB Viertel, perché a lungo occupato dalla polizia politica sovietica. Si differenzia dai bei palazzi nel verde una casa usata per i processi sommari del KGB.