Voluto da Giorgio V per raccogliere materiale della Prima guerra mondiale, il museo espone oggi - nei sei piani di mostre permanenti e temporanee - ogni tipo di arma utilizzata dalla Gran Bretagna o dagli eserciti del Commonwealth nel corso del XX secolo. Strumentazioni virtuali, tra cui un simulatore di volo, riproducono esperienze di guerra. Della guerra, però, il museo intende soprattutto mostrare i disastri: una galleria permanente è dedicata alla persecuzione degli ebrei in Europa, con immagini assai crude (come avverte un cartello, che la sconsiglia ai bambini). All'ingresso sono posti due cannoni e un pezzo del Muro di Berlino.