Il villaggio di Clerkenwell sorse nei pressi del monastero certosino e di quello dell'ordine di S. Giovanni di Gerusalemme; data la sua vicinanza alla City, funse da 'serbatoio' per gli ugonotti francesi che lavoravano la seta, per gli orologiai e i gioiellieri tanto che la strada di Hatton Garden (a ovest del quartiere) è ancora rinomata per le gioiellerie. Nel XVII secolo vi furono scoperte alcune sorgenti termali. Ma le ondate migratorie di irlandesi e italiani del XIX secolo lo resero sovraffollato e lo ridussero a uno slum. Il quartiere fu 'ripulito' in età vittoriana e Clerkenwell Road venne aperta nel 1879. Vestigia del passato rimangono in St John's Gate, ingresso fortificato all'antico priorato dei Cavalieri dell'ordine di San Giovanni la cui storia è raccontata nel Museum of the Order of St John (lunedì-sabato 10-17; tour guidati gratuiti di circa un'ora martedì, venerdì e sabato ore 11 e 14.30). La chiesa di St John, in St John Square, conserva sportelli di trittico fiammingo (XV secolo) sull'altare e la cripta del XII secolo. Proseguendo lungo Clerkenwell Road verso ovest, si giunge a Clerkenwell Green, il cuore politico della Londra socialista e repubblicana del XIX secolo: il ritrovo era al n. 37, in una casa del 1738. Ora l'edificio è sede della Marx Memorial Library, specializzata in letteratura sociale e storia dei movimenti socialisti. Notevoli nella piazza anche la Old Session House (1779-82), in tardo stile palladiano, e il campanile tardo barocco di St James (1788-92).