Non erano solo lombardi i banchieri italiani che nel medioevo dettero il nome alla strada, ma anche genovesi, lucchesi, senesi, fiorentini e veneziani: ma il termine, genericamente spregiativo, accomunava i nuovi finanzieri subentrati agli odiati ebrei dopo la cacciata nel 1272. Fino agli anni Ottanta del secolo scorso è stata la strada delle banche, inglesi e straniere. In epoca più recente i maggiori istituti hanno trasferito i loro quartier generali altrove e così il vecchio edificio della Barclays Bank, al n. 54, è stato demolito e sostituito col moderno (e americaneggiante) Twenty Gracechurch Street (1992). Non manca, serrata tra moderni edifici, la caratteristica sagoma di una chiesa dell'infaticabile Wren: St Edmund King & Martyr, del 1670-79; sconsacrata, è oggi sede del London Centre for Spirituality.