Il nome collettivo riunisce vari 'sottomercati' che si tengono in zone confinanti tra loro verso il nord di Camden Town. Un tempo più specializzati, e quindi differenziabili, propongono oggi una gamma di articoli molto varia ma diffusa: abbigliamento (nuovo, usato, fashion o stravagante), accessori (tra cui bigiotteria d'ogni genere), calzature, CD e DVD, gadget. Sulla High Street, accanto alla stazione della metropolitana, il club Electric Ballroom (ancora attivo durante la settimana) ospita una cinquantina di bancarelle (sabato e domenica 10-18); subito dopo è il Camden Market, o Buck Street Market (tutti i giorni 9.30-17.30), particolarmente interessante nel weekend. Sul lato opposto della strada, anche la laterale Inverness Street è invasa dalle bancarelle sette giorni su sette; si tratta forse del mercato più tradizionale, dove ancora si può trovare buona frutta e verdura, e lungo la strada sono allineati invitanti bar e ristoranti. Più avanti, dopo il ponte a sinistra, si trova la Market Hall vittoriana, che è parte del Lock Market vero e proprio (ore 11-18), il più antico (1972) e ancor oggi il più pittoresco. Vì si trovano oggetti d'arte e d'artigianato, abiti firmati, specialità alimentari e agenzie di crociere sul canale. A est del Lock è il TV-AM Building (Terry Farrell & Company, 1983), edificio postmoderno che fu sede della prima emittente TV di programmi mattutini. Più a nord, lungo Chalk Farm Road, l'aggiunta più recente: The Stables (ore 10-18). È il mercato più grande di Camden; oltre a CD, antiquariato e abbigliamento cyber e 'gotico' offre tutta una scelta di locali per una sosta breve o lunga. Inconfondibile il nuovo centro commerciale.