Il portico che originariamente faceva parte del progetto fu demolito in età vittoriana (1848), in quanto si riteneva che incoraggiasse la prostituzione; solo allora il progetto di Nash di creare una strada di negozi alla moda si realizzò. All'inizio della grande arteria commerciale, al n. 83-97, è il National Geographic Store, emanazione della celeberrima istituzione scientifica ed educativa fondata nel 1888. Immediatamente a est sono le ultime propaggini di Soho; nella vicina Beak Street al n. 41 è la casa dove visse Canaletto; più a nord è Carnaby Street, pedonalizzata, che oggi vive tempi diversi da quelli della 'swinging London' degli anni Sessanta del '900, che la resero famosa. Passata attraverso un periodo di pura commercializzazione turistica, la via si offre ora con un volto più glamour e raffinato grazie al caffè e ai negozi di stilisti. Ancora più a est, in Ramillies Street, è la nuova sede della Photographers' Gallery (fermata metro Oxford Circus), innovativa galleria che oltre al prestigioso premio annuale Deutsche Börse International Photography Prize offre agli appassionati di fotografia mostre, eventi e iniziative culturali. Continuando per Regent Street, al n. 158 è Anthropologie, primo negozio in Europa del noto marchio americano di abbigliamento, accessori femminili e oggetti per la casa; si tratta di un ottimo esempio dei sempre più numerosi concept stores londinesi: la proposta varia e originale di articoli alla moda è supportata da un'ambientazione speciale (in questo caso l'enorme parete ricoperta di vere piante alimentate ad acqua piovana). Hamleys, al n. 188, è tra i più grandi negozi di giocattoli al mondo. All'angolo con Great Marlborough Street è Liberty, che vende splendidi tessuti, abbigliamento e oggetti per la casa. Sul lato opposto di Regent Street, Maddox Street conduce alla chiesa di St George (visite lunedì-venerdì 8-16, domenica 8-12), costruita da John James nel 1721-24, con vetrate fiamminghe del XVI secolo nell'abside. Poco a ovest, in Brook Street si trova l'Handel House Museum. Oltre il periglioso incrocio di Oxford Circus, recentemente ridisegnato con speciali attraversamenti pedonali, Regent Street continua verso nord: si raggiunge la controversa All Souls' Church. Il proseguimento della strada, Portland Place, è un'ampia strada settecentesca, opera di Robert Adam, che ospita varie ambasciate. Al n. 66 è il Royal Institute of Brltish Architects (RIBA), del 1932, con una splendida scalinata interna ammirabile dalla biblioteca al pianterreno. La RIBA Library è una delle più importanti al mondo nel campo dell'architettura ed è aperta al pubblico (martedì, mercoledì e venerdì 10-17, sabato 10-13.30). La vastissima collezione di disegni architettonici, modelli e strumenti da disegno dell'istituto è oggetto di mostre temporanee in tre apposite gallerie (lunedì-sabato 10-17) e di una mostra permanente nella Architecture Gallery (sala 128) del V&A Museum.