Chiamato semplicemente 'Number One London', per essere il primo edificio all'ingresso della città dopo il cancello del dazio, questo lussuoso palazzo costruito da Robert Adam nel 1771-78 in stile neoclassico fu acquistato dal duca di Wellington, il 'duca di ferro' che sconfisse Napoleone a Waterloo, nel 1815. Apsley House è l'unica grande residenza londinese ad aver conservato intatte le sue collezioni d'arte e tuttora è abitata nell'ala non occupata dal museo. La collezione di oltre duecento quadri comprende opere provenienti dalla Spanish Royal Collection, fra cui il famoso Venditore d'acqua di Siviglia di Velázquez, opere di maestri olandesi e fiamminghi, Goya, Rubens, Correggio, Bruegel, Steen de Hooch, Wilkie e Lawrence. Le stanze del palazzo sono ricche di argenti, magnifiche porcellane, sculture e mobili. Una colossale statua di Napoleone di Canova domina lo scalone. Nella Basement Gallery è allestita la mostra permanente Remembering Wellington, ricca di cimeli che commemorano il duca. Volendo, la visita può essere abbinata, per tema e vicinanza, a quella del Wellington Arch.