Sorprende incontrare questa tranquilla chiesetta circondata dai binari della ferrovia, da edifici, dal caos del Borough Market, dai localini, dai venditori ambulanti del South Bank, a pochi passi dal traffico e dal viavai di turisti del Tower Bridge. Primo luogo di culto a essere costruito sulla sponda sud del Tamigi, questa chiesa romanica venne eretta nel 1106 dai canonici del convento di St Mary Overie (da “over the river”, oltre il fiume). Distrutta da un incendio, fu ricostruita in stile gotico nel 1212, restaurata sul finire del XIX secolo e proclamata cattedrale nel 1905. Maestoso l’interno, con parti originarie dell’antico edificio, quali il soffitto ligneo, il coro e il deambulatorio. Spiccano un dossale (pala che decora la parte posteriore dell’altare) cinquecentesco in pietra e le vetrate che raccontano il viaggio dei 29 pellegrini dei “Racconti di Canterbury” (1383) di Chaucer. Da non perdere l’esposizione multimediale “Long View of London”, frutto delle opere realizzate per celebrare il nuovo millennio.