Ha sede in un grande edificio neorinascimentale il museo municipale di Amsterdam, tra i più importanti al mondo per l'arte contemporanea. L'immenso patrimonio (tra pittura, scultura, disegni, arte grafica, fotografia, design industriale, video e manifesti) copre un arco temporale che va dal 1850 alle ultimissime tendenze, esposto a turnazione durante frequenti mostre temporanee (30-40 l'anno). Tra gli artisti, meritano una menzione a parte Kazimir Malevic, di cui sono esposte più di 50 opere, e Piet Mondrian, altro grande padre dell'arte astratta, con le sue tele essenziali, risultato di ricerche sui colori e le forme. Notevole anche la presenza di pittori espressionisti, per i quali è centrale l'esperienza di Die Brücke, con opere di Kirchner, Kandinskij, Kokoschka, Miró, Ernst. Per l'arte nordamericana, l'espressionismo astratto riunisce artisti molto diversi come Pollock, Newman e de Kooning; segue Rauschenberg, precursore della Pop Art, qui ben rappresentata con lavori di Dine, Lichtenstein, Oldenburg e Warhol. Importante la raccolta di opere del gruppo CoBra (movimento che si sviluppa tra Copenaghen, Bruxelles e Amsterdam), con Appel, Constant e Corneille, mentre le tendenze più recenti, del decennio 1955-65, sono rappresentate con Fontana, Merz e Kounellis.