Sede della direzione archeologica, è cinta da un lussureggiante giardino dalla tipica ed esuberante vegetazione mediterranea. In questo sono due ipogei cristiani e tombe «sub divo» della necropoli cristiano-bizantina che occupava tutta la metà orientale della collina dei templi (ne restano sparse vestigia). Esterne, di fronte all'angolo nord-est del giardino, sono le cosiddette grotte di Frangipane, vaste catacombe cristiane attribuite in parte al sec. II d.C. ma probabilmente di qualche secolo più tarde, con ambulacri, cubiculi e rotonde. Il resto della vasta spianata è occupato da tombe rettangolari incavate nella roccia, di età cristiano-bizantina, e da resti non facilmente definibili; al limite orientale si leva maestoso il cosiddetto tempio della Concordia.