«Che ci fanno due sedicenni tra le montagne di fotografie d’epoca dell’Archivio storico del Tci?». Ma soprattutto: «serve a qualcosa catapultare per un paio di settimane due teenager in un ambiente così lontano dalle loro esperienze scolastiche?». La risposta sintetica è: "sì, moltissimo".

Almeno a giudicare dalle risposte di Gregorio Stea e Alessandro Vinci, studenti della terza classe dell’Istituto Enrico Fermi di Desio che hanno svolto nelle scorse settimane il loro PCTO (Percorso per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento) presso l’Archivio storico del Tci nella sede operativa di via Tacito a Milano.


Gregorio e Alessandro nell'Archivio storico Tci

Guidati da Luciana Senna, responsabile dell’Archivio Tci, Gregorio e Alessandro si sono focalizzati sulle immagini dedicate all’Egitto, in particolare su un corpus di stampe in bianco e nero di monumenti datate intorno al 1870. Immagini  che il fotografo turco Pascal Sebah e l’italiano Antonio Beato vendevano ai turisti come souvenir. Inoltre, hanno potuto collaborare all’inventariazione di altre centinaia di foto, sempre relative all’Egitto, che hanno accompagnato i reportage pubblicati sui periodici Tci fino agli anni Sessanta. Ed ecco le loro reazioni.


Gregorio Stea mentre esamina una foto d'epoca dell'Archivio Tci

«Mi ha affascinato ricostruire, attraverso le foto, la storia dell’Egitto di quel periodo – ha esordito Gregorio – scoprendo, tra l’altro l’esistenza di una numerosa colonia di italiani ad Alessandria. Soprattutto le scene di vita quotidiana di ormai 150 anni fa, sia al Cairo sia nelle campagne. Ma anche, ovviamente in tempi più recenti, mi ha colpito la vicenda della diga di Assuan e delle operazioni di salvataggio dalle acque del Nilo dei templi di Assuan. Lavori che hanno visto coinvolti molti tecnici italiani».


Alessandro Vinci mentre esamina una foto d'epoca dell'Archivio Tci

«Mi si è aperto un mondo nuovo. – sottolinea Alessandro – Per me il Touring Club Italiano, pur essendo un’associazione con una lunga storia, è una novità. Ed entrare nell’Archivio è stato un po’ come toccare con mano l’essenza e la storia del TCI: una vera, emozionante, scoperta. Mi ha poi colpito avere la possibilità di capire, attraverso le serie di foto d’epoca sull’Egitto, l’evoluzione della società locale. L’analisi dei ritratti di Pascal Sebah, con l’esame di ogni dettaglio delle foto, accompagnata dalla ricerca online di elementi per meglio datare le immagini, mi ha permesso di fare un tuffo nel passato, oltre ad aiutarmi a ricostruire le possibili didascalie. Di fatto, un viaggio nella storia della fotografia».

L’esperienza di Alessandro e Gregorio si è poi trasformata in una presentazione interattiva che gli studenti, nell’ambito della collaborazione tra il Tci e l’istituto Fermi, hanno poi condiviso con i propri compagni di corso.