Le Dolomiti, giustamente riconosciute come patrimonio mondiale dell'umanità, sono tra le montagne più affascinanti del mondo; non a caso si ritrovano ai loro piedi, sulle crode e sulle loro vette escursionisti e alpinisti provenienti da ogni angolo del globo, attirati da tanta magnificenza. Così, rapito dalla loro straordinaria bellezza, il giornalista e fotografo Massimo Falqui Massidda è andato alla loro scoperta armato di macchina fotografica e blocco di appunti.
Ne è uscito un diario di viaggio nel Trentino orientale di grande interesse, non tanto una guida, ma un insieme di sensazioni, corredato da numerose fotografie anche a doppia pagina, che Touring editore, in accordo con Trentino Turismo ha voluto dare alle stampe realizzando un volume di grande formato in cui sono descritte con un testo bilingue italiano/inglese le nove tappe compiute dall'autore nell'estate del 2012.
Si parte da Lizzana, poco a sud di Rovereto, e toccando vari rifugi e luoghi di sosta si giunge dopo molti giorni di cammino, a Cembra, nell'omonima valle; ogni tratta, composta da una o più tappe, comporta un cammino di varie ore, dalle 6 alle 16, a seconda delle vallate attraversate. Ovviamente sono protagoniste, specie nelle foto, le Dolomiti più celebri, dalla Marmolada al gruppo di Sella, dal Sassolungo al Catinaccio, dalle Pale di S. Martino ai Lagorai.
La presentazione del volume, dal titolo In vetta e con prefazione di Erri De Luca, è in programma il 16 ottobre, nel salone d'onore del Touring alle ore 11, presente l'autore.