California d’Italia? Non scherziamo. A costo di suonare a nozze tutti i campanili tra Rodi Garganico e Marina di Leuca vogliamo ribellarci all’accostamento d’Oltreoceano e rivendicare la bellezza unica di questa tavolozza sul mediterraneo che è la Puglia.
 
Lunghissima e difficile da ingabbiare in una sola cornice, proviamo a disegnare le possibilità di farci rapire dalle sue spiagge, nascoste tra le tinte verdissime del Gargano, o accoccolate sul tratto barese, oppure sfacciatamente vive tra i contrasti del Salento e le trasparenze marine del Tarantino. Terre accese dai bianchi delle pietre, dai gialli della campagna e dai toni del blu tra cielo e del Mediterraneo. E come di consueto aspettiamo consigli, critiche, segnalazioni e suggerimenti per affinare la nostra selezione.
LE SPIAGGE PIÙ BELLE DEL TARANTINO
Arrivati al terzo capitolo della nostra saga balneare pugliese, ci concentriamo sul territorio di Taranto, che riesce ad offrire ai cercatori di spiagge due piste da seguire: mentre sulla costa a ovest di Taranto si distendono spiagge molto ampie, sulla costa orientale il paesaggi litoraneo è composto da alte dune, macchia mediterranea e bassi scogli che si spartiscono un mare cristallino.
A fare la differenza tra un bellissimo mare e il mare delle coste tarantine e la incredibile limpidezza. Un fenomeno raro che si deve al basso tasso di salinità delle acque che consente di vedere con nitidezza ben al di là dei 10 metri di profondità.
Le giornate al mare sono piacevoli anche per i più piccoli e i nuotatori non particolarmente attivi. I fondali digradano dolcemente, abbassando i rischi di passare una giornata sempre all’erta. Avviso agli eroi dei bagni di sole: in estate “lui” non fa sconti, nemmeno agli habitué dell’abbronzatura hard. Scegliete quindi con accortezza le ore di esposizione e (soprattutto per i non locals) non debuttate sulla spiaggia senza crema.
Nota a margine ma non troppo: sarebbe un rimpianto duraturo partire senza assaggiare un piatto di cozze. È proprio la bassa salinità del mare tarantino a conferire al mitile locale un sapore con note più dolci. Affilate gli ombrelloni, si parte dalla costa orientale, tutelata dalla Riserva naturale regionale del Litorale Tarantino Orientale.
 
1. SALINA DI TORRE COLIMENA
Una torre di vedetta segna il panorama di questo tratto della costa nei pressi del comune di Manduria. Intorno al simbolo turrito si distendeva una antica salina. Ora a ridosso della Salina dei Monaci, soffici dune si distendono su uno dei tratti più selvaggi della costa. La sabbia è granulosa e non mancheranno gli avvistamenti di fenicotteri, cigni e aironi. Il mare è esageratamente trasparente.
 
Salina di Torre Colimena / foto Getty Images
2. FOCE DEL CHIDRO
Il fiume percorre un’ansa bizzarra prima di tuffarsi in mare e il bagno diventa un gioco per tutti tra fare la spola tra freddo e caldo, dolce e salato.
 
3. SAN PIETRO IN BEVAGNA
Le dune digradano in un litorale di bellissima sabbia chiara. Non siamo in un luogo selvaggio, anzi. Le strutture ci sono, come bar, lettini e ombrelloni, ma non occupano tutto il tratto litoraneo che riserva anche spazi abbondanti di spiaggia libera.
4. SPIAGGIA DI CAMPOMARINO
Seguendo la provinciale 122 si affianca tanta parte dello splendido litorale di Campomarino. Dune di sabbia chiara, punteggiate da macchia mediterranea che digrada verso un mare trasparente e dai riflessi eccezionali che cangia dal turchese chiaro al blu profondo. In questo tratto si gettano in mare due brevi corsi d’acqua, il Borraco e il Chidro, habitat ideali per flora e fauna. E se amate lo snorkeling e le immersioni (anche non troppo impegnative), verso i 6 metri di profondità si possono ammirare numerosi sarcofagi marmorei di età romana. La spiaggia è territorio dei locali e se potete evitatela durante i weekend d’alta stagione.
Campomarino di Maruggio / foto Getty Images
5. LIDO PIRI PIRI
Nel territorio di Maruggio non si contano vigne e olivi.  Torre dell'Ovo si erge su un promontorio da cartolina che guarda dall’alto uno spiaggione dorato protetto da una scogliera di arenaria. Un più deciso per la presenza di lunghi tratti di spiaggia libera. Il mare è trasparente, con fondali sabbiosi e digradanti, goduria per i nuotatori.
6. SPIAGGIA DI BAGNARA
La macchia mediterranea è padrona del paesaggio insieme alle onde di sabbia del sistema di dune che scandiscono il litorale. Rosmarino, timo, capperi, mirto compongono un bouquet di aromi mediterranei che alle luci del tramonto eccitano l’olfatto e non fanno rimpiangere la mancanza di grandi strutture e ldj set Ibiza Style. Il mare non è un orpello, anzi è il vero protagonista: azzurro, eccezionalmente trasparente.
Bagnara Calabra / foto Getty Images
7. LIDO SILVANA DI PULSANO
La Spiaggia Lido Silvana di Pulsano è situata presso la frazione balneare omonima nella costa orientale del Golfo di Taranto, nei pressi della Marina di Pulsano. Si tratta di un'incantevole spiaggia di soffice sabbia bianca, caratterizzata da un magnifico litorale a forma di semicerchio orlato da suggestive formazioni dunali ricoperte di fitta macchia mediterranea. Il mare è magnifico, turchese, cristallino e di una trasparenza straordinaria, con fondali sabbiosi e bassi, ideale per nuotare e fare il bagno. La spiaggia è attrezzata ed offre nelle vicinanze numerose strutture balneari e diverse possibilità d'alloggio.
8. CASTELLANETA MARINA
Conta centinaia di metri di sabbia fine, circondata da una folta e verdeggiante pineta e una profumata macchia mediterranea. Il mare è da Bandiera Blu.
9. MARINA DI GINOSA
Chilometri di sabbia, un fondale basso che digrada dolcemente. Un vero e proprio paradiso per i più piccoli e le loro famiglie. Le acque limpide e pulite di questo tratto di costa hanno più volte ricevuto il premio della Bandiera Blu di Legambiente.
Marina di Ginosa / foto Getty Images
 
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