In camper in Trentino, in Val di Rabbi un’area di sosta che vale una vacanza in montagna

Questa volta andiamo in Trentino. La val di Rabbi è un raggio verdissimo che parte dalla val di Sole per inoltrarsi nel cuore del Parco nazionale dello Stelvio. 

Il verde vivido e profumato, l’assenza di montagne imponenti che svettano all’orizzonte, la mancanza di impianti di risalita. La val di Rabbi invita alla contemplazione, quasi al silenzio tanto è intimo il suo paesaggio. Il torrente che scroscia in valle si chiama Rabbies, aggettivo dialettale che si traduce in arrabbiato. E in effetti l’acqua del Rabbies scorre veloce, a tratti impetuosa e si concede anche qualche salto funambolico.

È proprio qui che se animati da spirito di scoperta e passione per l’outdoor si può programmare una sosta, un weekend o una vera e propria vacanza con il proprio camper. L’occasione di un approdo confortevole e panoramico lo dà “Al Plan”, in località Plan a Rabbi. Definirla freddamente come “area di sosta” non renderebbe merito alla posizione e ai servizi di una soluzione che somiglia più a un confortevole camping. Che è quello che diventerà per metà della sua disponibilità entro un triennio, confermano i gestori.

Per capirlo basta elencare qualche servizio che si aggiunge a quelli fondamentali per chi viaggia con camper o caravan: dalla possibilità di richiedere la consegna della spesa direttamente nell'area di sosta, al pane fresco, giornali e gastronomia del territorio… dicono niente i canederlotti o il casolet? 

Insomma una base di approdo, ma soprattutto di partenza ideale per scoprire un territorio ideale per chi ama l’escursionismo a 360 gradi. Zaino in spalla si può infatti partire direttamente dal Plan scegliendo uno dei trekking della rete sentieristica del Parco Nazionale dello Stelvio: dai percorsi geologici a quelli faunistici, quelli tematici dedicati ai masi o alla filiera locale del legno, alla scoperta delle carbonaie e sulle tracce della memoria della Grande Guerra.

Per le giornate “di scarico” o nei pomeriggi dove il meteo non è dei migliori si può raggiungere in mezzo chilometro le Terme di Rabbi, o salire su un pullman di linea per nuotare nella piscina coperta, a Malé.

L’atmosfera del Plan è di sicuro votata al relax e al contatto con la natura, siamo bel lontani dalla montagna intesa come un parco divertimenti. Lo dimostra anche l’attenzione dedicata ai bambini con un’area giochi poco impattante, prevalentemente in legno. Anche se i più piccoli sono nel luogo ideale per le prime grandi scoperte da esploratori, lontani da scivoli e altalene.

Gite da non perdere? Per gli amanti delle due ruote tantissime le tracce per i mountain bikers, invece per pedalate meno impegnative ma altrettanto suggestive si può approfittare della ciclabile della Val di Sole, imboccandola dalla vicina località di Malè (12 km).

Tra le moltissime escursioni ci sentiamo di consigliarne due. La prima parte proprio dal Plan. Si costeggia il torrente Rabbies, per salire verso la cascata del Ragaiolo e raggiungere l’imbocco del ponte sospeso. Sul ponte sospeso della val di Rabbi si cammina per più di 100 metri a un’altezza che raggiunge i 57 metri. 

Un’altra facile passeggiata conduce proprio alla veduta spettacolare delle cascate del Saent. Si parte e si ritorna a Malga Stabiasolo (l’auto si lascia al parcheggio Coler, e si arriva in navetta o con una passeggiata di 20 minuti). Un percorso facile e senza dislivelli importanti conduce in mezz’ora di cammino al primo dei due salti del Saent.