Un grande evento Touring vi aspetta l'11 e 12 giugno! La nostra storica iniziativa “La Penisola del Tesoro”, che da vent’anni porta cittadini e turisti alla scoperta dell’Italia meno conosciuta, quest’anno torna in una veste nuova, “a tema”: il filo conduttore delle iniziative saranno infatti i tanti cammini, grandi e piccoli, noti e meno noti, sparsi per l’Italia. Venti iniziative in venti regioni d’Italia: un modo nuovo per conoscere e valorizzare il territorio​. Trovate tutte le info su questa pagina.

Ecco la presentazione del cammino scelto per il Trentino Alto Adige: il Cammino di San Vili. Cliccate qui per scoprire l'evento del 12 giugno su questo cammino!

PRESENTAZIONE
Il Cammino San Vili è un itinerario di circa 100 km che collega Madonna di Campiglio a Trento, seguendo le orme di San Vigilio, patrono di Trento. Ideato nel 1988 dal CAI SAT, è dal 2018 oggetto di un progetto di valorizzazione del Parco Fluviale della Sarca, in collaborazione con Natourism srl, CAI SAT, APT Madonna di Campiglio, Garda Dolomiti, Dolomiti Paganella e Trento Monte Bondone.
Presenta due varianti: una alta e una bassa. La variante alta ha un dislivello più importante, mentre quella la bassa, si snoda maggiormente tra  i paesi concentrandosi più sul tema storico-culturale.
 
Prima di mettersi in marcia occorre risalire alle origini del cammino. Origini leggendarie che rimandano alle vicende di Vigilio, vescovo e martire, terzo nella serie dei vescovi di Trento, morì il 26 giugno del 400/405 d.C. a Spiazzo in Val Rendena.
Si narra che, durante uno dei suoi viaggi per diffondere il cristianesimo nelle Valli Giudicarie, Vigilio mentre predicava in riva al torrente Sarca contro i riti estivi a Saturno delle popolazioni locali, venne contestato con il lancio di zoccoli (o di pani duri). Colpito, precipitò nel fiume e venne trascinato via dalla corrente. L’architettura fa ancora memoria del martirio con la Pieve di Spiazzo a lui dedicata, costruita proprio su un masso in riva al fiume. Un’altra suggestiva testimonianza è la chiesetta in riva al Sarca a Tione, che ricorda il luogo dove secondo la tradizione il corpo di Vigilio fu depositato dalla corrente. I resti di San Vigilio sono custoditi nel Duomo di Trento.
 
Sul Cammino di San Vii, Fototeca ApT Madonna di Campiglio / foto S. Mondino
IL PERCORSO
Si può scegliere tra due varianti: Itinerario BASSO ed Itinerario ALTO. Il primo attraversa i paesi del fondovalle e presenta un dislivello minore, il secondo privilegia il passaggio in zone montane, con un maggiore dislivello. I sentieri SAT sono il 300, il 613 e il 627.
L'Itinerario BASSO presenta una lunghezza complessiva di 106 km. Invece quello ALTO conta 110 km complessivi: è un percorso alternativo, con maggiore dislivello in quanto, rispetto alla proposta dell’Itinerario BASSO, presenta due varianti in quota (da Vigo Rendena a Ragoli passando per Larzana e da Ranzo a Ciago passando per Margone).
Un dato cui prestare molta attenzione: lungo il Cammino San Vili, tra il Lago di Lamar e Bocca Paloni è presente un piccolo tratto di sentiero esposto. Chi non se la sentisse può deviare per il facile e breve sentiero n° 615 e successivamente n°611 che dalla località Vallene conducono di nuovo sul sentiero San Vili (n°627) poco a valle di Bocca Paloni, sulla via per il Sorasass e Vela/Trento.
INFORMAZIONI
- Il Cammino di San Vili: sito web dedicato.
- Penisola del Tesoro - Speciale Cammini, 11-12 giugno: trovate tutte le info su questa pagina.