Un grande evento Touring vi aspetta l'11 e 12 giugno! La nostra storica iniziativa “La Penisola del Tesoro”, che da vent’anni porta cittadini e turisti alla scoperta dell’Italia meno conosciuta, quest’anno torna in una veste nuova, “a tema”: il filo conduttore delle iniziative saranno infatti i tanti cammini, grandi e piccoli, noti e meno noti, sparsi per l’Italia. Venti iniziative in venti regioni d’Italia: un modo nuovo per conoscere e valorizzare il territorio​. Trovate tutte le info su questa pagina.

Ecco la presentazione del cammino scelto per il Lazio: il Cammino di San Benedetto. Cliccate qui per scoprire l'evento dell'11 e 12 giugno su questo cammino!

PRESENTAZIONE
Un percorso di 300 km che muove dall’Umbria e percorre tutto il Lazio, da nord a sud. Un itinerario di 16 tappe sulle tracce di san Benedetto da Norcia, che tocca i tre più importanti luoghi benedettini: Norcia, Subiaco e Montecassino insieme a tante altre località dell’”Italia minore”, piccoli borghi tagliati fuori dal turismo di massa e forse anche per questo capaci di attrarre il viaggiatore attento. 

Il Cammino di San Benedetto nasce nel 2012 da un’idea di Simone Frignani, insegnante ed esperto di Cammini, per collegare i tre luoghi benedettini di Norcia, Subiaco e Montecassino su sentieri e viabilità secondaria. Si propone di far conoscere i luoghi dov’è vissuto san Benedetto da Norcia patrono d’Europa, insieme ad altre località legate alla memoria di santi importanti, quali Rita da Cascia, Giuseppe da Leonessa, Francesco d’Assisi, Tommaso d’Aquino solo per citare i più noti. Dal 2014 l’associazione Amici del Cammino di San Benedetto si prende cura del percorso e dei pellegrini, attraverso una rete di volontari in loco che si rendono disponibili come “narratori di comunità”, organizzano gruppi di lavoro per la manutenzione, mantengono i rapporti con il territorio.


Cammino di San Benedetto - Simone Frignani al lago del Turano

Il Cammino tocca luoghi interessanti sotto il profilo storico-artistico e culturale, con la possibilità di camminare nella natura, attraverso parchi e riserve. Nelle ospitalità, quasi sempre a gestione familiare, il pellegrino si sente subito in famiglia, spingendolo spesso a ritornare. Dal 2012 ad oggi la presenza di pellegrini sul Cammino di San Benedetto è sempre stata in crescita, passando da poche decine ai circa 7.500 passaggi del 2021. I pellegrini provengono per la maggior parte dall’Italia; gli stranieri al momento sono circa il 10%, anche se tale percentuale è in crescita. 


Cammino di San Benedetto - Cascata di Trevi

L'ITINERARIO
Il Cammino di San Benedetto prende avvio da Norcia, un’incantevole cittadina ai piedi dei monti Sibillini, amata dagli appassionati di trekking e dai naturalisti. Superando alture poco elevate, si raggiunge Cascia, dove visse Santa Rita, la “Santa degli impossibili”. Monteleone di Spoleto è un affascinante borgo medievale che si erge al limitare di un altopiano a 1.000 metri di altitudine; Leonessa, ai piedi dei monti Reatini, è una cittadina deliziosa nella quale si fondono elementi medievali e rinascimentali.

Tra estesi boschi, Poggio Bustone custodisce importanti memorie francescane; da lì si prosegue per Rieti sul fiume Velino. Attraverso Rocca Sinibalda si raggiunge Castel di Tora sul pittoresco lago del Turano, e si prosegue per alcuni piccoli centri tra i monti Lucretili, come Orvinio e Mandela.


Cammino di San Benedetto - Castel di Tora - foto M. Pradelli

Scesi alla valle dell’Aniene, si continua immersi nella natura fino a Subiaco. Luogo fondamentale nell’esperienza benedettina, a Subiaco si coniugano spiritualità, storia, arte, natura. Nel Sacro Speco operarono alcuni straordinari artisti del Trecento, e vi fu pellegrino San Francesco d’Assisi; inoltre l’Abbazia di Santa Scolastica è la culla della stampa italiana. Tutto il territorio ricoprì inoltre una grande importanza in epoca romana, vi si trovano i resti di importanti opere idriche e i ruderi della villa di Nerone. 


Cammino di San Benedetto - Subiaco, il Sacro Speco - foto P. Sbraga

A Trevi nel Lazio, si trova una bellissima cascata e uno splendido arco in pietra di epoca romana. Disseminati lungo le pendici dei monti Ernici, si incontrano i borghi medievali di Guarcino, Vico e Collepardo, che ospita la Certosa di Trisulti; poco oltre sorge l’abbazia cistercense di Casamari. Ad Arpino meritano una visita il centro storico e l’acropoli; attraversando le gole del Melfa, un tempo popolate da eremiti e oggi da una natura selvaggia, si raggiunge Roccasecca patria di san Tommaso d’Aquino, e infine la famosa abbazia di Montecassino, casa madre di un ordine che più di ogni altro ha contribuito alla nascita di una cultura cristiana europea. 

Norcia, Leonessa, Subiaco, Collepardo e Arpino sono borghi certificati dal Touring con la Bandiera Arancione.

Cammino di San Benedetto - Montecassino
 

INFORMAZIONI
- Cammino di San Benedetto: sito web dedicato; pagina Facebook.
- Penisola del Tesoro - Speciale Cammini, 11-12 giugno: trovate tutte le info su questa pagina.