Il 23 aprile si svolgerà la “Bike4Fun”, una pedalata ecologica aperta a tutti, grandi e bambini, che inaugurerà il 75° Gran Premio Liberazione 2022; sarà l’occasione per scoprire uno dei luoghi magici della capitale, dove verde e cultura si incontrano: il Parco dell'Appia Antica. Maggiori info su questa news dedicata.

Una giornata di sport e di festa da vivere con la famiglia e con gli amici. Lungo i due percorsi proposti, il Family di 10km e l'Archeograb di 20km, il Touring Club Italiano allestirà 4 postazioni nei quali i Soci Volontari accoglieranno i partecipanti fornendo informazioni e illustrando, anche con brevi passeggiate, le tante presenze archeologiche che fanno dell’area dell’Appia Antica un luogo unico al mondo. 

I luoghi e gli orari sono i seguenti:
1.    Cenotafio di Annia Regilla – informazioni e passeggiate dalle ore 11 alle ore 15
2.    Parco Archeologico  delle Tombe di Via Latina – informazioni e passeggiate dalle ore 12 alle ore 17
3.    Parco degli Acquedotti – informazioni e passeggiate dalle ore 11 alle ore 17
4.    Mausoleo di Cecilia Metella – informazioni e passeggiate dalle ore 11 alle ore 17
 

1.    Cenotafio di Annia Regilla 
L’incontro davanti al tempio del dio Redicolo o, più probabilmente, cenotafio di Annia Regilla, della nobilissima famiglia degli Annii che intorno al 140 d. C. andò sposa al ricco e famoso Erode Attico e che morì di morte violenta nel 160 d. C., diventa un’occasione per illustrare anche gli altri luoghi storici presenti nei dintorni: il Ninfeo di Egeria, dove la leggenda narra che la ninfa si incontrasse con il re Numa Pompilio, e la Chiesa di S. Urbano, tempio romano dedicato a Cerere e a Faustina, moglie di Antonino Pio, trasformato nel IX sec. in edificio cristiano e poi restaurato, nel 1634, per devozione del papa Urbano VIII.

Dalle ore 11 alle ore 15 informazioni e passeggiate
 

2.    Parco Archeologico delle Tombe di Via Latina  
Camminando tra il II e il III miglio dell’antica via Latina, di cui qui sopravvive un tratto del selciato originario romano, si potrà conoscere la storia di questo antico percorso già in uso in età neolitica che venne poi utilizzata dagli Etruschi (per colonizzare la Campania nell’VIII – VI sec. a. C.), dai Romani (dal IV sec. a. C. raggiungendo l’antica Capua) e in età medioevale dai pellegrini, per la presenza di edifici di culto cristiano presenti lungo il percorso.  
Sarà anche illustrata la storia degli scavi condotti tra il 1857 e il 1858 da Lorenzo Fortunati e dei suoi contrasti sorti con la Pontificia commissione di archeologia sacra. 
In questo tratto della via Latina sono presenti alcuni sepolcri del II secolo d. C. con decorazioni policrome nelle facciate, alcuni edifici pubblici che testimoniano la vita di coloro che passarono su questo percorso e un raro esempio di basilica paleocristiana, dedicata a Santo Stefano protomartire, eretta sotto il pontificato di Leone Magno e rimasta in uso fino alla fine del IX sec. d. C.

Dalle ore 12 alle ore 17 informazioni e passeggiate

3.    Parco degli Acquedotti
Seguendo le arcate dei vari acquedotti che attraversano il Parco faremo un viaggio alla scoperta di uno dei massimi monumenti dell’ingegneria e del genio di Roma. 
Avremo modo di ammirare i resti di ben sei antichi acquedotti, che costituiscono ormai l'iconografia classica della campagna romana, dipinti e raccontati da tanti pittori e viaggiatori, ed anche di osservare un tratto del basolato dell’antica via Latina. 
Scopriremo l’evoluzione di questa zona dal medioevo fino agli anni ‘50 e ‘70 del ‘900, dove don Roberto Sardelli aveva aperto la “Scuola 725” per aiutare i bambini delle molte famiglie che vivevano in baracche ricavate sotto gli archi e ai lati dell’acquedotto Felice.  
Presidio al Casale di Roma Vecchia 

Dalle ore 11 alle ore 17 informazioni e passeggiate
 

4.    Mausoleo di Cecilia Metella 
Ci troveremo davanti al Mausoleo di Cecilia Metella, da sempre monumento simbolo della via Appia Antica, costruito negli anni 30-20 a. C. e trasformato, nel 1200, in un Castrum di proprietà dei Caetani, con una propria comunità residente e con la chiesa di San Nicola. Conosceremo altri significativi complessi  costruiti lungo la Regina Viarum, quali la Villa e il Circo di Massenzio con il Mausoleo di suo figlio Romolo, e la Basilica di San Sebastiano, originariamente fatta costruire da Costantino nel IV sec. per onorare gli Apostoli Pietro e Paolo, che si trasformò in luogo dedicato al martire S. Sebastiano, sepolto nella catacomba. Questo luogo faceva parte, fin dalla metà del XVI secolo, del “Cammino delle Sette Chiese” voluto da San Filippo Neri. 

Dalle ore 11 alle ore 17 informazioni e passeggiate