Sabato 21 settembre 2019 alle ore 17.30 a Castelnuovo Magra (SP) ci sarà l’incontro con il pubblico di una delle più grandi fotografe internazionali: Letizia Battaglia. L’iniziativa si inserisce all'interno della mostra "La strada, la lotta, l'amore" (Torre del Castello dei Vescovi di Luni, 13 luglio-13 ottobre) che per la prima volta mette insieme le fotografie di tre dei principali fotografi italiani: Letizia Battaglia, Tano D'Amico e Uliano Lucas. Letizia Battaglia sarà intervistata da Elena Nieddu, giornalista del Secolo XIX. Dopo l'incontro sarà possibile farsi autografare il catalogo della mostra. Per l’occasione  sarà attivo un sevizio di bus navetta dalle ore 15.30 alle ore 20.30. La mostra sarà visitabile con orario continuato (10.30-21.30), mentre sarà poi possibile visitarla fino al 13 ottobre nel fine settimana dalle 10.30-12-30 e dalle 15.30 fino alle 19.30

Letizia Battaglia, nata a Palermo nel 1935, è una fotoreporter che gode di numerosi riconoscimenti internazionali: è stata la prima donna europea a ricevere il Premio Eugene Smith. Le sue foto più famose sono quelle scattate per il giornale «L’Ora» di Palermo, con le quali ha documentato e denunciato le guerre di mafia degli anni Settanta e Ottanta. Le sue immagini riguardano però un più ampio ventaglio di temi, inerenti la vita siciliana e palermitana: le tradizioni, la vita quotidiana, le feste e i lutti, i volti del potere e gli sguardi pieni di speranza dei bambini e delle donne, in una città dalle mille contraddizioni. In questi ultimi anni, Letizia Battaglia sta riscuotendo un successo straordinario a livello internazionale diventando una artista di culto anche per molti giovani e giovanissimi, al punto che a 84 anni è contesa nei principali musei contemporanei e negli spazi espositivi più importanti in giro per il mondo. In queste ultime settimane è stata sotto i riflettori per la sua partecipazione con protagonita nell’ultimo film di Franco Maresco “La Mafia non è più quella di una volta”, che ha vinto il premio speciale della giuria alla  76/a Mostra del cinema di Venezia. Questa partecipazione è anche il riconoscimento al coraggio di una militanza antimafia che ha sempre esibito, anche in tempi molto difficili per la sua amata Sicilia