(a cura di Marino Barovier in collaborazione con l’architetto Carla Sonego)
Docente: dott.ssa Carla Sonego
Sabato 8 giugno 2024
Ore 10.00
Lezione in visita
Abstract:
La mostra è dedicata alla presenza del vetro muranese alla prestigiosa manifestazione veneziana prendendo in esame l’arco cronologico tra il 1912 e il 1930 (ovvero dalla X alla XVII edizione della Biennale) attraverso un’accurata selezione di 135 opere, molte delle quali di grande rarità provenienti da importanti istituzioni museali e collezioni private.
Si tratta di un periodo in cui il vetro muranese trova progressivamente spazio all’interno dell’esposizione, prima attraverso gli artisti che hanno scelto di impiegare questo straordinario materiale per le loro opere, poi grazie all’apertura della Biennale alle arti decorative, che fino al 1930 sono state accolte nei vari ambienti del Palazzo dell’Esposizione insieme alle arti cosiddette maggiori. Solo dal 1932, con la costruzione di un nuovo padiglione, il vetro e le arti decorative in genere hanno trovato una sede dedicata all’interno dei Giardini.
1912-1930 Il vetro di Murano e la Biennale di Venezia è accompagnata da un catalogo, a cura di Marino Barovier e Carla Sonego, frutto di un’accurata ricerca bibliografica e di una approfondita indagine documentaria nell’Archivio Storico della Biennale.
Profilo della d.ssa Carla Sonego
Carla Sonego, laureatasi in architettura nel 1996 a Venezia con una tesi sugli anni di formazione di Carlo Scarpa, nel 2012 consegue il titolo di dottore di ricerca con la tesi “Il progetto del vetro a
Murano tra le due guerre” (Scuola di dottorato presso IUAV Istituto Universitario di Architettura ci Venezia). Si è occupata più volte dell’attività di Carlo Scarpa con studi, lavoro d’archivio,
convegni sull’architetto veneziano e ha pubblicato alcune sue ricerche in merito. Dal 1997 si è dedicata in prevalenza alla storia del vetro di Murano del ‘900 collaborando a mostre e cataloghi come Carlo Scarpa. I vetri di un architetto, Brescia 1997; Vittorio Zecchin 1878-1947. Pittura, vetro, arti decorative, Venezia 2002. Dal 2012 si occupa della ricerca e del coordinamento scientifico delle mostre dedicate alla Venini presso le Stanze del Vetro all’isola di San Giorgio, Venezia. Dal 2014 ad oggi è co-curatrice dei cataloghi di queste esposizioni.
Comunicazione:
Al termine della visita in programma esiste la possibilità di visionare, sempre alla Fondazione Cini, altre esposizioni legate a Biennale 2024.
Poi, dopo pranzo, potremmo andare a visitare lo show-room, al Ponte de le Maravegie, del noto artista del vetro contemporaneo Massimo Micheluzzi e delle sue figlie Elena e Margherita, giovani creatrici del vetro contemporaneo (con i loro vasi e bicchieri).
In vaporetto:
da P.le Roma/Stazione Ferroviaria di Venezia Santa Lucia:
Linea 2: fermata Isola di San Giorgio (tempo circa 40′)
Quote di partecipazione:
Iscritto TCI: € 20,00
Non iscritto TCI: € 22,00
Prenotazioni:
– telefoniche, venerdì 31/05 e mercoledì 05/06, al: 327 5575292
dalle ore 14.00 alle ore 18.00;
– via mail, negli altri giorni
consolvenezia@gmail.com
Tel. attivo nei giorni della lezione:
Console: Donatella Perruccio Chiari
Cell. 348 2660404
Modalità di pagamento:
– il pagamento dovrà essere fatto entro tre giorni dalla prenotazione;
– pagamento con bonifico all’IBAN: IT 73 Z 02008 36190 000104553985
C/C intest.: G. Mason / D. Perruccio
La quota comprende:
Docenza, assicurazione, infortuni/RCT, radioguide. segreteria.
Condizioni di partecipazione:
Al momento della prenotazione si deve comunicare il numero di tessera TCI (valida) propria e dello accompagnatore ed il numero di cellulare;
– la lezione è aperta a iscritti e non iscritti;
– il non iscritto avrà gli stessi diritti e lo stesso trattamento dell’iscritto.
Ora e luogo di ritrovo:
Ore 9.45: Imbarcadero Isola di San Giorgio Maggiore
Max partecipanti: 25 persone
Durata della lezione:
la lezione si svolge nel corso della mattinata (durata circa 2 ore circa)


