Lezione in visita TCI Venezia

Massimo Campigli e gli Etruschi: una pagana felicità.

Mostra a Palazzo Franchetti

A cura di Franco Calarota

Sabato 15 Gennaio 2022

1° turno: Ore 10,00

2° turno: Ore 10,30

Guide: da parte del personale della mostra    

“L’influenza che subii più a lungo fu quella dell’arte etrusca che nel 1928 diede una svolta alla mia pittura (…). Amai questa umanità piccola sorridente e che fa sorridere. Trovai invidiabile il sonno beato sui sarcofaghi di queste altre odalische di terracotta e il loro modo di essere morte. Nei miei quadri entrò una pagana felicità, tanto nello spirito dei soggetti che nello spirito del lavoro che si fece più libero e lirico”.

E’ con queste parole che lo stesso Massimo Campigli descrive nella sua biografia la visita al Museo Etrusco di villa Giulia a Roma nel 1928, attribuendole una valenza fondamentale per lo sviluppo della fase più matura della sua produzione artistica.

Ed è a partire da queste parole che prende forma la mostra presso ACP – Palazzo Franchetti a Venezia, a cura di Franco Calarota con la supervisione generale di Alessia Calarota, che vuole proporsi come un vero dialogo tra le opere del maestro e gli esempi del passato da cui ha tratto così forte ispirazione.

Le circa 35 opere di Campigli selezionate per la mostra si affiancano a una cinquantina di reperti della civiltà etrusca, molti dei quali inediti ed esposti qui per la prima volta, individuati dalla Soprintendente Margherita Eichberg assieme agli studiosi del Comitato Scientifico, affiancati dal direttore di ricerca Arch. Giovanni Cesarini.

L’esposizione ha potuto inoltre contare sul prezioso apporto scientifico della storica dell’arte Martina Corgnati.

Le composizioni volutamente arcaicizzanti di Campigli, ben rappresentate in mostra con dipinti che spaziano dal 1928 al 1966, ritrovano le origini della loro ispirazione più profonda nei reperti etruschi esposti con cui si instaura una naturale condivisione di atmosfere, segni e colori.

La lezione inizierà con una breve introduzione sulla storia di Palazzo Franchetti, con una presentazione sulla realtà di ACP e sul suo programma culturale e includerà anche il tour della collezione permanente dei signori Calarota, presidente e vice di ACP, che comprende opere dei Maestri del ‘900 come Severini, De Chirico, Morandi, Magritte e, in giardino, le sculture di Roberto Sebastian Matta. 

Come arrivare:

vaporetto ACTV linea 1 da

Ferrovia imb. B / Piazzale Roma imb. F(durata del viaggio di circa 30 minuti), fermata Accademia, attraversare il ponte dell’Accademia. Palazzo Franchetti si trova sulla destra.

Altre informazioni utili:

Quote di partecipazione per gruppo:

Socio TCI: € 10,00

Non Socio: € 12,00

Biglietto di ingresso di € 8,00 verrà pagato in loco.

Prenotazioni:

  • dal 04/1 al 12/1/22
  • solo telefoniche al: 327 5575292
  • dal lun. al ven.: 9.30/12.30 – 15/17

Tel. attivo nei giorni della lezione:

  • Console: Donatella Perruccio Chiari Cell. 348 2660404
  • Vice-Console: Giuseppe Mason Cell. 328 1377260

La quota comprende: Docenza, assicurazione, infortuni/RCT.

Condizioni di partecipazione:

Al momento della prenotazione si deve comunicare il numero di tessera TCI (valida) propria e dello accompagnatore ed il numero di cellulare;

  • la lezione è aperta a soci e non soci;
  • il non socio avrà gli stessi diritti e lo stesso trattamento del socio.

Ora e luogo di ritrovo:

  • davanti all’ingresso di Palazzo Franchetti – S. Marco 2842 – Venezia
  • 1° turno: Ore 9.45
  • 2° turno: Ore 10.15

Max partecipanti: 30 persone (15 per ogni gruppo)

Durata della lezione:

la lezione si svolge nel corso della mattina (durata 2 ore circa)

Disposizioni e raccomandazioni Covid

Si prega di prendere visione delle norme di comportamento richieste dal T.C.I. in allegato, salvo modifiche che intervenissero prima della lezione.

In ogni caso è obbligatorio esibire il Super Green Pass.