Un inedito itinerario nella campagna in sinistra Mincio in confine con il veronese, dove la coltivazione del riso risale al periodo di Francesco Gonzaga (1500-1540) grazie alla realizzazione di imponenti opere idrauliche che con il controllo delle acque permisero la nascita di numerose grandi corti risicole  e la coltivazione del prezioso alimento: il Vialone nano.

In collaborazione con: Pro Loco di Bigarello  e  Pro Loco di Castel d’Ario

Programma:

Ore 10.30 Ritrovo a Gazzo Bigarello con auto proprie, presso                

                  l’Azienda agro-Forestale Carpaneta, gestita da

                  ERSAF-Regione Lombardia, per visitare la Pila da riso

                  posta in fondo alla strada di accesso che costeggia il   

                  canale Tartagliona. Proseguiremo poi verso la foresta

                  nata con il progetto “Dieci nuove grandi foreste di pianura”

                  realizzata da Ersaf tra il 2003 e il 2006, con l’intento di

                  ricostituire l’antica forestazione della pianura Padana. Una

                  foresta di 43 ettari, con 2000 piante per ettaro formata da

                  carpini, farnie, querce, e olmi, aceri e ontani. Infine il

                  Parco di Arlecchino, area tematica dedicata alla giocosa

                  maschera che nell’attore seicentesco, Tristano Martinelli.

Ore 12.00 Trasferimento a Castel d’Ario e pranzo presso l’area

                  attrezzata della “Festa del Riso alla Pilota” (Antipasto di

                  polenta e salame, Risotto alla Pilota con il pontel,

                  Mostarda Mantovana di Mele con Grana Padano,

                  Sbrisolona, acqua, vino Lambrusco e caffè).

Ore 14.00 Visita al castello di cui si hanno le prime notizie nel 1273

                  quando fu acquisito dai Bonacolsi e poi dai Gonzaga.

                  La struttura ha subito diverse trasformazioni fino a quella

                  attuale composta da due fortificazioni: la rocca e il castello

                  Nel 1851 a seguito di lavori all’interno della rocca furono

                  trovati sette scheletri, tre attribuiti ai Pico della Mirandola

                  e quattro alla famiglia Bonacolsi, lasciati morire nel fondo

                  della torre, che a fu così denominata “torre della fame”.

Ore 15.30 Trasferimento a Canedole, dove è presente una delle più

                  grandi corti risicole del territorio, la Corte Grande  

                  (sec. XV-XIII) con la sua enorme aia che per generazioni

                  ha accolto centinaia di braccianti.  Visita alla Azienda

                  agricola e riseria Casarotti, con passeggiata tra le risaie,

                  con le grandi e geometriche distese di acqua dove nasce il

                  Vialone nano, riso principe per la realizzazione del Risotto

                  alla Pilota, che potremo anche acquistare in azienda.

Quota di partecipazione:

Soci Tci        €   30,00     

Non Soci      €   35 ,00     

Minimo 15 massimo 25 partecipanti.

La quota comprende

Assistenza Console Touring,

pranzo e visite alle aziende e corti con agronomi ed esperti forestali come in programma.

Assicurazione RC rischi diversi verso terzi: Allianz SPA 112326633.

Modalità di pagamento e condizioni di partecipazione:

Prenotazioni: si ricevono entro il    5 maggio  2022  e comunque fino ad esaurimento posti

presso Agenzia Mantunitour & Partytour – Via  F.lli Bandiera, n.5 – 46100 Mantova -

Tel 0376 357340. Mail: carla.bosi@tempoliberosrl.com

Saldo: direttamente presso agenzia Mantunitour & Partytour – Via  F.lli Bandiera, n.5 – 46100 Mantova

Oppure a mezzo Bonifico Bancario                                     

IBAN: BANCA POPOLARE - FILIALE  Via FILZI, 25  MANTOVA

IBAN: IT 93 Y 05034 11501 000000010527- INTESTATO A TEMPO LIBERO  SRL.

Organizzazione tecnica: Agenzia Mantunitour & Partytour – Via  F.lli Bandiera, n.5 – 46100 Mantova –

Aut. Regione Lombardia 53710 del 24.02.94

Come arrivare:

Da Mantova si esce da Porta San Giorgio, (castello), ss. 10 direzione Nogara, si raggiunge il grande rondò dell’uscita Autostrada A22, Mantova Nord. Proseguire verso Nogara-Legnago, dopo l’abitato di Stradella, in località Gazzo segnalata a sinistra la strada di accesso alla Corte Carpaneta in fregio al canale Tartagliona.

Altre informazioni utili:

Consigliate scarpe da trekking.

Tel. attivo il giorno della visita  333.9767700

La manifestazione si svolgerà nel rispetto delle disposizioni nazionali, regionali e locali di contenimento della pandemia vigenti alla data della manifestazione, alle quali i partecipanti si devono attenere.

In allegato locandina dettagliata dell’evento.