Per assolvere in modo più diretto e completo ad una delle sue più antiche finalità istituzionali, l’Arciconfraternita di Misericordia dispone di un proprio cimitero monumentale, edificato verso la metà del 1800, sulle macerie del vetusto Monastero di Monte Oliveto Maggiore, fuori Porta Tufi. Originariamente destinato alla tumulazione, col rito religioso, delle salme dei Confratelli, vi possono oggi trovare sepoltura, oltre agli Associati ed ai Sostenitori dell’Arciconfraternita, anche tutti gli altri defunti - compresi quelli di fede diversa dalla cattolica e coloro che vengono sepolti senza alcun rito religioso
L’aggettivo monumentale che distingue il cimitero della Misericordia dall’altro camposanto cittadino è dovuto, oltre che agli affreschi dei pittori puristi della seconda metà dell’Ottocento, soprattutto alla celeberrima Pietà di Giovanni Dupré e alle sculture di Tito Sarrocchi e dei suoi allievi, che sono gli autori della maggior parte delle opere d’arte che caratterizzano il camposanto. Gli scultori formati alla scuola di Tito Sarrocchi, attivi fra gli ultimi anni del XIX secolo e i primi decenni del Novecento, produssero opere spesso di notevole qualità. Fra questi artisti uno dei più rappresentati alla Misericordia è lo scultore Ezio Trapassi.
Del cimitero monumentale, denominato tradizionalmente “Camposanto”, l’Arciconfraternita di Misericordia di Siena gestisce anche tutti i servizi connessi: concessione delle cappelle gentilizie, lampade votive, funzioni funebri, servizi di manutenzione ordinaria e straordinaria, funzioni religiose, cura delle tombe e portierato.
Accompagnerà i partecipanti il Dottore Giovanni Battista Guasconi, referente per il patrimonio storico artistico dell’Arciconfraternita della Misericordia.
Quota di partecipazione: socio Tci gratuito
Programma
ore 10.45 incontro dei partecipanti all’ingresso
ore 11.00 inizio della visita
ore 12.30 termine della visita
Camposanto monumentale della Misericordia
S.da dei Tufi, 53100 Siena
Prenotazioni
Dal 2 al 15 maggio
– tel. 335/6064898
– email: federigo.sani@gmail.com