Sant’Eufemia a Maiella è una delle – non rare – piccole località degli Appennini che possono essere portate ad esempio di come si può rigenerare il paese rendendolo più attrattivo, combattere il decadimento socio-economico, frenare lo spopolamento. Certo, l’impegno è forte e richiede costanza, ma i risultati sono evidenti. Il Giardino botanico “Daniela Brescia”, il progetto Fiabosco, la frazione Roccacaramanico che si rivitalizza sono fatti concreti che mostrano i risultati dello sforzo, meritevole di essere apprezzato.

La vista inizia al Giardino botanico “Daniela Brescia”. La fine di maggio è certamente uno dei periodi più favorevoli per godere lo splendore dei colori e inebriarsi con i profumi del Giardino che sorge a monte del centro abitato di Sant’Eufemia a Maiella, a circa m 900 s.l.m.. Con la guida ci si addentrerà tra le splendide fioriture degli ambienti montani dell'Appennino Centrale qui ricostruiti, come quelli di rupi e ghiaioni di quota, e nei settori didattici dimostrativi, come il campo vetrina della biodiversità agricola. Due torrenti, con la loro rigogliosa vegetazione ripariale, attraversano gorgogliando l'intreccio di sentieri che dividono le zone dove sono a dimora oltre circa 500 entità su una superficie di 43.000 mq. Si potranno anche fare acquisti presso il vivaio in cui vengono riprodotte le piante di origine autoctona da utilizzare nell’arredo verde, negli interventi di rinaturalizzazione e in campo agricolo con vecchie cultivar locali e frutti minori.

A seguire si andrà al Fiabosco, Area Faunistica per Animali Fantastici, che  con incredibili personaggi di affascinanti storie della Maiella tramandate nei secoli, da alcuni mesi popola il Boschetto di Sant’Eufemia. Fantastiche presenze scolpite nella pietra da Stefano Faccini, scultore specializzato nella lavorazione della pietra locale, con la direzione artistica di Scuola Macondo dello scrittore, e socio Touring, Peppe Millanta che ci accompagnerà alla loro conoscenza.

Dopo il pranzo, al sacco oppure presso la trattoria Maiella (via Roma 185, tel. 371 4825208) o al ristorante L’Astoria (via Roma 5, tel. 085 920219) prenotando autonomamente, si raggiungerà con le proprie auto l’incantato borgo di Roccacaramanico. Il paese, fino a pochi anni fa abbandonato, oggi rivive grazie all’intervento dell’Amministrazione comunale, del Parco e, soprattutto, dei privati affascinati dallo spirito del luogo. La visita al Museo Etnografico “Marcello Maria de Giovanni”, in ristrutturazione, ma aperto appositamente per l’occasione, concluderà la giornata davanti alla spettacolare vista della Maiella ancora con le cime imbiancate.

Quota di partecipazione

Soci € 5,00

Non soci € 7,00

La quota (da pagare in loco il giorno della manifestazione) comprende la visita guidata come da programma, le spese organizzative del Club di Territorio di Pescara, l’assistenza del console, l’assicurazione per la responsabilità civile.

La quota non comprende: pasto, consumazioni diverse, mance, spese di carattere personale e tutto quanto non specificato.

Prenotazioni

Entro il 27 maggio 2022 esclusivamente per email all’indirizzo pescara@volontaritouring.it

Condizioni di partecipazione:

Nell’email di prenotazione indicare nome, cognome, numero di cellulare, indirizzo email, luogo di residenza e numero di tessera TCI se socio.

Come arrivare:

A monte del paese, SS 487 km 26.