
Nell’ambito di Open House Roma, la più grande manifestazione al mondo dedicata alla promozione dell’architettura, il Club di territorio di Roma ha in programma due passeggiate:
- Il secondo dopoguerra al Tuscolano tra Edifici INA Casa e abitazioni dell’Acquedotto Felice
Appuntamento: via Valerio Publicola, 165
21 maggio: primo gruppo ore 17 – secondo gruppo ore 18.15
22 maggio: primo gruppo ore 11 – secondo gruppo ore 18
I gravi problemi abitativi degli anni del secondo dopoguerra videro lo svilupparsi di agglomerati di baracche, costruite con i più disparati materiali quasi ovunque fuori le mura, e l’avvio di una politica di edilizia pubblica, grazie alla nascita nel 1949 dell’INA Casa. In questa zona, a partire dagli anni 50, troviamo le misere abitazioni di fortuna e i rifugi di diversa natura, costruiti lungo l’Acquedotto Felice, e le nuove edificazioni, sui terreni del marchese Alessandro Gerini, tra la via Tuscolana e l'attuale area archeologica del Parco degli Acquedotti.
L’intervento dell’INA Casa risulta costituito da tre nuclei indipendenti:
- Tuscolano I, in realtà privo di un disegno unitario;
- Tuscolano II, la cui progettazione urbanistica fu coordinata dagli architetti M. De Renzi e S. Muratori;
- Tuscolano III, costituito dalle unità di abitazione orizzontale dell’architetto A. Libera.
- La Basilica di San Saba e il Piccolo Aventino
Appuntamento: Via di S. Saba, 18
22 maggio: primo gruppo ore 14.30 – secondo gruppo ore 16
La Basilica sorge su un oratorio di epoca romana dedicato a Santa Silvia, madre del papa Gregorio Magno. Le origini sono datate intorno al VIII sec. ma la chiesa, come la vediamo oggi, è il risultato della ricostruzione fatta nel XII sec.
Dopo la caduta dell’Impero Romano d’Occidente la zona si spopolò rapidamente e la chiesa rimase isolata nella campagna fino agli inizi del ‘900, quando l’Istituto Case Popolari, su progetto di Quadrio Pirani, realizzò il rione San Saba.
Il centro del quartiere è la piazza Gian Lorenzo Bernini, retrostante la Basilica, dove si coglie in pieno l’insolito livello formale delle costruzioni che, nel gioco delle diverse finiture in laterizio, trova proprio nel mattone a vista l’elemento base per la decorazione delle facciate delle diverse tipologie abitative del Rione.
La visita è organizzata in conformità delle indicazioni in materia di contenimento dell’emergenza sanitaria; è obbligatoria la mascherina
Quota di partecipazione: Gratuito
Info e Prenotazioni
sul sito di Open House Roma: www.openhouseroma.org
(scegliere il tasto in sfondo rosa “Scopri il programma 2022” poi, nella maschera successiva, nel campo “Sito” indicare: san saba oppure tuscolano e lasciare “– Tutti –” negli altri campi di ricerca)
Numero massimo di partecipanti: 25 per ciascun gruppo