Una visita guidata in esclusiva per gli iscritti e gli amici del Touring Club Italiano a Montesano sulla Marcellana, nel Vallo di Diano, su uno dei monti della Maddalena, borgo termale a 850 m slm, il più a oriente della regione Campania. In passato era considerato un “luogo sano” dove poter respirare aria salubre, difatti gli abitanti che vivevano nelle aeree paludose della pianura lo raggiungevano per curarsi o per scampare alle epidemie della peste. Nel pomeriggio la foresta demaniale Cerreta - Cognole, una delle più interessanti dell'Italia meridionale per la protezione di flora e fauna in via d'estinzione, sede di un allevamento per il ripopolamento del cervo. Fra foreste di cerro, arbusti tipici mediterranei e castagneti, trovano ricovero altre specie animali a rischio di estinzione, fra cui il barbastello, un pipistrello ormai rarissimo, qualche lupo e varietà di picchio.
Montesano sulla Marcellana - Il paese ha partecipato all’edizione 2024 dei borghi più belli d’Italia. Una leggenda narra infatti che gli abitanti di Marcellinum, un antico paese situato più a valle rispetto all’odierna Montesano, decisero di salire in quota per sfuggire alle epidemie di peste e all’ambiente malsano delle paludi. L’area collinare offriva aria fresca e numerose sorgenti d’acqua: un ambiente decisamente migliore e più…sano!
Per questo, il nuovo abitato fu battezzato “Montesano”. Il toponimo “sulla Marcellana”, invece, richiama il luogo di origine, Marcellinum, e la strada che lo attraversava.
Nel centro di Montesano è possibile ammirare diversi edifici storici, tra cui la Chiesa dell’Assunta, degli inizi del ‘700, la Chiesa di Sant’Andrea del XIV secolo, e la Chiesa di Sant’Anna, imponente edificio in stile gotico, affacciato proprio sulla piazza del paese, che ingloba i resti dell’antica Chiesa di Santa Sofia.
Tra i palazzi più interessanti ci sono Palazzo Cestari del XVII secolo, Palazzo Gerbasio del XVIII secolo, con il suo bel portale in pietra, e Palazzo Abatemarco della seconda metà del XIX secolo.
La Foresta Demaniale di Cerreta Cognole - A 8 km chilometri da Montesano sulla Marcellana, si raggiunge la foresta demaniale Cerreta - Cognole, una delle più interessanti dell'Italia meridionale per la protezione di flora e fauna in via d'estinzione. Fra le foreste della provincia di Salerno, Cerreta affascina anche per la storia, che la lega alla vicina Certosa di San Lorenzo a Padula e, ancor prima, alla millenaria Badia di Cava dei Tirreni. La foresta gode sia della vicinanza del Calore che della presenza di acque carsiche. È sede di un allevamento per il ripopolamento del cervo, animale che aveva in passato eletto a dimora il Monte Cervati, come dimostra il nome e la presenza del cervo sullo stemma del confinante comune di Sanza. Fra foreste di cerro, arbusti tipici mediterranei e castagneti, a Cerreta - Cognole trovano ricovero altre specie animali a rischio di estinzione, fra cui il barbastello, un pipistrello ormai rarissimo, qualche lupo e varietà di picchio.
programma di massima
# Ore 9.45 : Raduno dei partecipanti (con mezzi propri) in Piazza Filippo Gagliardi (nei pressi del Municipio e della Chiesa di Sant’Anna) – Montesano sulla Marcellana.
Visita guidata al centro di Montesano: la Chiesa dell’Assunta, degli inizi del ‘700, la Chiesa di Sant’Andrea del XIV secolo, e la Chiesa di Sant’Anna, imponente edificio in stile gotico, affacciato proprio sulla piazza del paese, che ingloba i resti dell’antica Chiesa di Santa Sofia. Tra i palazzi più interessanti ci sono Palazzo Cestari del XVII secolo, Palazzo Gerbasio del XVIII secolo, con il suo bel portale in pietra, e Palazzo Abatemarco della seconda metà del XIX secolo.
# Ore 12.30 : Trasferimento in auto (mezzi propri) – circa 8 km, 10 / 12 minuti di percorrenza – alla foresta demaniale di Cerreta Cognole – pranzo presso l’apposita area pic nic, a cura di un operatore locale – al costo di 25,00 euro a persona – con il seguente menù: Antipasto (mozzarella, capicollo, bruschetta, sottoli, formaggi), Primo (Cavatelli al sugo con polpetta) Secondo (Carne alla brace con patate), Dessert (Frutta), acqua minerale e vino.
Per prenotare il pranzo contattare il Club di Territorio di Salerno salerno@volointaritouring.it.
Dopo il pranzo trascorreremo nella foresta il primo pomeriggio alla scoperta delle specie vegetali ed animali ivi presenti.
# Ore 17.00 : Termine della manifestazione.
Quota di partecipazione:
– Iscritti Touring 2,50 €
– Non Iscritti 5,00 €
In aggiunta per chi sceglie il pranzo: 25,00 € euro a persona
Prenotazioni: esclusivamente a mezzo email salerno@volontaritouring.it
Trasporti: mezzi propri
Volontari Touring accompagnatori e telefoni attivo il giorno della visita:
Iscritto Touring Giuseppe Ferrigno 328 159 9755 – Console Secondo Squizzato 348 013 4049
Guide: locali
Partecipanti: massimo 30 persone
La quota comprende: le visite guidate come descritte, il pranzo, l’assistenza del console, le assicurazioni per la responsabilità civile.
Per prenotare il pranzo contattare il Club di Territorio di Salerno: salerno@volontaritouring.it
Modalità di pagamento e condizioni di partecipazione:
Le prenotazioni sono aperte.
Il Volontario Touring Accompagnatore ha la facoltà di variare l’itinerario.
Il Club di Territorio di Salerno del Touring Club Italiano si riserva il diritto di accettare o meno la prenotazione.
Manifestazione organizzata per gli iscritti e gli amici del TCI e soggetta al regolamento della Commissione regionale consoli della Campania.
Sono ammessi i non iscritti perché possano constatare la qualità e l’interesse delle nostre manifestazioni e, quindi, iscriversi.









